L’automazione del marketing è l’uso di software e servizi Web per eseguire, gestire e automatizzare attività di marketing, come l’invio di e-mail personalizzate in base al comportamento dell’utente. L’automazione del marketing può essere vista come un’evoluzione degli autorisponditori
Valutazione comportamentale
Il comportamento degli utenti di Internet può essere valutato da:
- Analisi della loro navigazione sul sito: quali pagine sono state consultate, in quale ordine, quando?
- La loro reazione a un’e-mail : hanno letto il messaggio, su quale link hanno cliccato?
- Le loro interazioni con l’azienda sui social network : quali contenuti sono inclini a mettere mi piace o condividere?
Contenuti di marketing adattati
A seconda del comportamento degli utenti di Internet, forniremo contenuti di marketing (ad esempio un messaggio pubblicitario) adattati utilizzando il software di Marketing Automation.
Collegamenti automatizzati con i social network
Alcuni sistemi di automazione del marketing collegano automaticamente un indirizzo email al profilo social dell’utente. Così, in un contesto da B a B, un utente Internet che scarica un white paper contro la consegna del proprio indirizzo e-mail può ricevere automaticamente un invito LinkedIn a connettersi all’autore del libro.
Si può anche considerare che i sistemi di pubblicazione automatizzati sui social le reti fanno parte delle tecniche di automazione del web marketing.
Coltivare le relazioni
In un contesto di lunghi cicli di vendita, è illusorio pensare che i potenziali clienti contatteranno un fornitore al primo contatto. L’ automazione del marketing consentirà quindi di impostare le cosiddette campagne di Lead Nurturing al fine di fornire regolarmente al prospect le informazioni rilevanti, fino al contatto con l’azienda.
Profilazione progressiva
L’automazione del marketing consente di tracciare le azioni dell’utente all’interno e all’esterno del sito. In ogni fase, il sistema può richiedere informazioni aggiuntive all’utente Internet, al fine di identificarlo in modo graduale ma completo. Questo è chiamato profilazione progressiva.
Un ecommerce invia un’e-mail per promuovere una serie di marchi e prodotti collegati. L’e-mail offre più collegamenti: uno per ogni offerta offerta.
È possibile dividere i destinatari dell’e-mail in sei gruppi:
- Gruppo 1 – Prospect che non hanno aperto l’e-mail
- Gruppo 2 – I potenziali clienti che hanno aperto l’e-mail ma non hanno fatto clic su nessuno dei collegamenti forniti.
- Gruppo 3 – I prospect che hanno aperto l’e-mail, hanno cliccato sul link relativo all’offerta e poi hanno lasciato il sito (nessun’altra pagina visitata).
- Gruppo 4 – I prospect che hanno aperto l’e-mail, hanno cliccato sul link relativo all’offerta e poi hanno lasciato il sito (nessun’altra pagina visitata).
- Gruppo 5 – I prospect che hanno aperto l’e-mail, hanno cliccato sul link relativo all’offerta e poi cliccato su altro (ma non hanno messo nel carrello e completato un acquisto).
- Gruppo 6 – I prospect che hanno aperto l’e-mail, hanno cliccato sul link relativo all’offerta e poi cliccato su altro (hanno messo prodotti nel carrello e non completato un acquisto).
In assenza di altre indicazioni sul comportamento dei prospect, un follow-up sarebbe senz’altro percepito dalla maggior parte dei prospect come SPAM.
L’analisi comportamentale e la segmentazione automatica per gruppo di prospect permette di andare oltre, c’è tutto il contributo di Marketing Automation rispetto alle vecchie tecnologie come gli autorisponditori.
Esempi di scenario:
- Si supponga che i potenziali clienti che non hanno aperto l’e-mail non siano molto reattivi a questo canale di marketing (Gruppo 1). È forse preferibile contatto telefonico o via sms marketing?
- Non offrire in futuro ai prospect del Gruppo 2 le stesse offerte (se non hanno cliccato su uno dei link, probabilmente non sono interessati agli argomenti proposti).
- Seguire i prospect dei gruppi 5 e 6, se i loro recapiti sono disponibili, rivolgendosi immediatamente all’argomento che li interessa.
- Preparare una comunicazione mirata sull’argomento di interesse per i Gruppi 3 e 4 nel tentativo di generare interazione sul sito.
Altre caratteristiche del software di automazione del marketing
Le soluzioni software per l’automazione del marketing offrono ora molte funzionalità per consentire agli utenti di coprire tutte le esigenze indotte dall’inbound marketing . Tra questi, ci sono moduli di:
- Marketing intelligence ( monitoraggio )
- Gestione del flusso di lavoro
- Analisi del traffico web in tempo reale con identificazione nominativa
- Gestione dellA RELAZIONE
- Creazione e follow-up di campagne di emailing
- CRM integrato
- Creazione di landing page specifiche .