Un Content Manager System (CMS) è un software in modalità SaaS che permette di progettare e gestire un sito web senza la necessità di conoscere un linguaggio informatico, nemmeno html (in pratica è meglio interessarsi un minimo per evitare delusioni).
Le funzionalità di un CMS
Nel campo dello sviluppo web e mobile , i CMS offrono la possibilità di costruire un sito web da un’interfaccia di gestione semplificata. Può essere un back office , come ad esempio con WordPress, o un overlay diretto nel front office, come nel caso di Plone. L’editing delle pagine viene effettuato con editor WYSIWYG . I gestori di contenuti generalmente offrono almeno moduli per la gestione di menu di navigazione, immagini e file. Il layout è composto da template contenuti in temi, le funzionalità possono poi variare da una soluzione all’altra. Moduli di estensione (plugin ) ti permettono di aggiungerli. Le possibilità sono oggi quasi illimitate in termini di funzionalità.
Principio di funzionamento
I CMS generano siti web dinamici . Una pagina viene generata da un modello, memorizzato come file. Questi modelli forniscono posizioni per i dati (i contenuti delle pagine), contenuti in un database.
Vantaggi e svantaggi del CMS
vantaggi:
- Semplificano la vita dell’utente, che può concentrarsi sulla struttura e sui contenuti del proprio sito web senza preoccuparsi della tecnica.
- Risparmiano tempo.
- Offrono funzionalità avanzate pronte all’uso sotto forma di plug-in.
Inconveniente:
- Sono meno flessibili di un sito “programmato”. Se vuoi caricare 5 pagine di design all’avanguardia, con layout molto diversi su ciascuna di queste pagine, impostare un CMS potrebbe non essere la soluzione.
- La personalizzazione di un CMS per esigenze molto specifiche può essere complessa da gestire in termini di manutenzione.
- I CMS sono il bersaglio preferito degli hacker, dal momento che il loro utilizzo è molto diffuso.
Sul mercato
La maggior parte dei CMS di successo sono Open Source e gratuiti. Pertanto, un fornitore di servizi non può addebitarti i costi della licenza. Dall’altro può offrirti servizi a pagamento come la personalizzazione del sito, l’hosting, la formazione o la programmazione di nuove funzionalità non disponibili “in the box”.
Analogia
Realizzare un sito web senza CMS è un po’ come costruire un’auto da un blocco di metallo: è possibile e può rivelarsi qualcosa di veramente diverso. D’altra parte, è più lungo e difficile da produrre rispetto alla semplice scelta di carrozzeria, motore, ruote e colore.
Esempi
WordPress
Il leader di mercato. Non contento di essere un ottimo CMS, WordPress offre ora estensioni e-commerce che non hanno nulla da invidiare a Prestashop (come Woocommerce).
Joomla
Una soluzione allettante e molto diffusa, ma che si rivela in breve tempo di utilizzo limitato in relazione alle esigenze delle aziende, essendo la sicurezza dei dati il suo principale punto debole.
Drupal
Un CMS che offre molti vantaggi: strumenti di community di buona qualità, interfaccia chiara, buona gestione dei documenti, community dinamica.
Plone
Un CMS poco diffuso in Italia ma che si rivela eccezionale nell’utilizzo: sicurezza, ergonomia, robustezza, potenza, gestione avanzata dei diritti… Tutto quello che ti serve Sto solo elencando qui le soluzioni che abbiamo testato, ma ce ne sono molti altri, alcuni dei quali di alta qualità. Tra questi citiamo Typo3, Alfresco…