Le Fan Page, o Pagine Aziendali su Facebook, vanno inserite nel marketing mix secondo una strategia ben pensata.
La questione principale da risolvere è: ” Perché le persone diventano fan su Facebook ?”
La risposta a questa domanda determina il comportamento delle persone in modo abbastanza prevedibile e fa capire quali sono le cose che non funzionano sulle pagine di Facebook e le cose che è possibile fare.
E’ abbastanza sorprendente il numero di pagine F acebook che stanno spuntando e relative a prodotti che non sono “commerciabili”. Non tutto deve essere commercializzato attraverso ogni nuovo strumento che appaia possibile utilizzare. Le Pagine di Facebook hanno caratteristiche e funzionalità che non possono soddisfare qualsiasi desiderio di mercato.
Alcune ragioni per cui le persone diventano fan su Facebook
- Sono sinceramente interessato all’oggetto della pagina che sia società, istituzione, ente, prodotto, marca, campagna sociale, ecc .
In questo caso sono prevedibili alte interazioni e molti vantaggi per l’utente in termini di servizio al cliente, costruzione di relazioni ed aumento della base dei clienti. - Lo faccio perché lo hanno fatto altri.
L’interesse è moderato. Non ci sono molti vantaggi ad essere fan, a meno di innamorarsi spontaneamente del prodotto/servizio - Lo faccio perché me lo hanno chiesto gli altri di farlo.
L’interesse tende al basso. I vantaggi per l’utente sono bassi, se non quando si vuole dimostrare a chi ci ha invitato di essere davvero interessati e si compie qualche azione utile sulla pagina. - Lo faccio perché è facile cliccare e poi non mi interessa più.
L’interesse è sempre basso. I benefici sono davvero scarsi e si riducono a trasmettere ai miei amici che sono fan di una pagina. - Divento fan per una sorta di “segnalibro” sulle navigazioni future.
L’interesse è sempre basso e tende allo zero. Il beneficio è solo la trasmissione agli amici che sono fan di una pagina.
Da questo elenco si trae anche l’indicazione che molte persone sono fan di una Pagina Facebook per tante ragioni sbagliate.
Cosa non funziona allora sulle Pagine Facebook ?
- I prodotti difficili da essere seguiti.
E’ una definizione vaga, ma si adatta bene ai prodotti che un’azienda vorrebbe fossero seguiti, ma che il pubblico non segue affatto. Per una campagna sociale, un’attività no-profit, si può diventare fan.
Qualcosa di noioso ? Non si segue. Qualcosa di apertamente commerciale ? Non si segue. - L’automazione e le applicazioni
Facebook non è un luogo meccanico in cui si da un impulso e si ottiene un risultato comunque sia. Facebook è un luogo faticoso in cui bisogna immergersi e lavorare. - Il controllo ad ogni costo.
I social media non prevedono che tu debba avere il controllo in ogni momento. E’ il consumatore che guida i social media, e l’azienda può prevedere alcune direzioni e muoversi in modo appropriato. Ma anche questo è faticoso ed impegnativo. E la gestione dei momenti critici diventa un banco di prova davvero importante.
Quello che funziona sulle Pagine di Facebook
- Essere presenti e reali.
Le Pagine Facebook funzionano bene quando rappresentano bene il loro scopo iniziale. I contenuti possono anche essere generati in modo automatico, riprendendoli dal blog, dal sito, o da altri strumenti, ma devono riflettere anche la presenza umana che sta dietro alle Pagine.
Non tanto nel tono colloquiale o personale dei possibili discorsi, ma nella comprensione che dietro la pagina Facebook c’è davvero la voce del brand. - Guidare la pagina, non dirigere.
Guidare con decisione è strettamente connesso ad essere la voce del brand e non significa essere il dittatore di un piccolo territorio, quanto un buon leader. Guidare la pagina con esempi, suggerimenti, aggiungendo risorse e proposte, senza far pesare la mano dell’azienda. Esercitare il controllo in modo deciso e pesante potrebbe rendere la pagina ingestibile.
Guidare la pagina in modo fluido e scorrevole, aumenta l’efficacia delle interazioni su Facebook.
Facebook è uno strumento potente di marketing e va usato bene. Usarlo male, come tutte le cose usate male, produce danni.