Come si affronta la creazione di un ecommerce?
È ovvio che ogni eCommerce è diverso a seconda del prodotto, della merceologia e dell’approccio alla vendita.
In tutti i casi, avere una checklist – una lista di controllo per lo sviluppo dell’ecommerce, serve a definire i passaggi corretti per creare un sito di commercio online.
Quando lavori a un progetto di ecommerce considera questa checklist.
1 – Impianto legale e fiscale
Questa attività è sempre vista come l’ultima cosa da fare.
Mettila, invece, al primo posto delle tue attività.
Vendere online è avere una impresa e come tale va trattata. È un’azienda commerciale che prevede obblighi precisi come il possesso della partita iva, le regole generali sul commercio, gli adempimenti fiscali in Italia e all’estero, se scegli di estendere il tuo campo di azione con vendite transfrontaliere.
Devi considerare come essenziali e dirimenti:
- Gli obblighi fiscali.
- Le norme da rispettare per rendere evidente e pubblica la tua attività di commerciante.
- Il rispetto del codice del consumo.
- Le condizioni generali di vendita: vendere impone obblighi contrattuali tra la tua azienda e il cliente.
- Il rispetto della privacy che non è una sciocchezza perché poi si fa quello che si vuole.
- Le misure di sicurezza per proteggere i dati dei clienti, i tuoi dati e le tue attività.
- Il controllo delle attività dei collaboratori interni ed esterni, le nomine dei responsabili del trattamento dei dati.
- Il manuale delle tue operazioni per essere sicuro di fare sempre le cose nel modo giusto.
- …
2 – Definire le strutture del tuo ecommerce
Le prime domande utili per il progetto di ecommerce
Assumi il punto di vista del cliente e fatti queste domande.
- Cosa cercano i clienti e come faranno a trovare il mio sito?
- Come possono interagire con il mio sito?
- Se fossi un cliente, quando ci sarà un problema, come vorrei contattare l’ecommerce?
Le risposte a queste domande ti aiuteranno a definire le pagine del tuo sito che saranno costruite e strutturate per la migliore esperienza del cliente.
La relazione tra le diverse parti di un ecommerce
La divisione in categorie, sottocategorie e prodotti è strettamente collegata alla merceologia dei prodotti, ma anche agli obiettivi del tuo eCommerce.
Se vendi tessili e arredo per la casa, la categorizzazione sarà diversa dalla vendita di attrezzature per uno sport. Non ci si riferisce solo alla nomenclatura dei prodotti, ma anche alla esposizione, al merchandising, allo spettacolo della merce.
Qui sono definiti i rapporti e le relazioni tra le parti visibili – la struttura dell’ecommerce.
Quattro grandi aree decisive per la gestione delle vendite: dall’ingresso degli merci in arrivo, alla gestione delle vendite con l’aggiornamento degli inventari. Dalla contabilità e rendicontazione alle integrazioni multicanale.
La mappa delle relazioni tra le parti di un ecommerce, per essere in grado di gestire una attività complessa come è qualsiasi attività di vendita.
3 – Il percorso del cliente
Ogni passaggio che un utente fa sul tuo sito, dalla prima scoperta del prodotto o del marchio, fino alla chiusura della transazione è parte del percorso del cliente. Tutto, nel tuo sito, nella costruzione della presentazione e nelle attività di marketing e pubblicità dovrebbe riflettere il percorso che indichi ai tuoi clienti.
Le ricerche a pagamento indirizzeranno a pagine di destinazione efficaci con un chiaro invito all’azione per portare all’acquisto.
Le attività di upsell che invitano ad aggiungere un prodotto a quanto già in procinto di acquisto, possono stare sotto la descrizione dei prodotti, oppure in alto, in prima evidenza, come nell’immagine seguente.
2 – La progettazione del sito eCommerce
È impossibile partire con la progettazione di un ecommerce fino a quando non esiste un piano per il contenuto da visualizzare sul sito web.
Ecco le quattro cose più importanti da creare quando si inizia a sviluppare l’eCommerce.
La mappa del sito
Questa è la fase in cui è opportuno tracciare la struttura delle pagine del tuo sito web. È utile immaginare il sito come un diagramma di flusso dove i punti di ingresso del cliente sono molteplici (la home page, le categorie, le pagine prodotto) e dove l’uscita è la procedura di acquisto.
Un ecommerce deve essere organizzato per richiedere il minor numero di clic da parte del potenziale cliente e va rimosso ogni attrito dal processo di acquisto.
La pagina iniziale
La home page non è l’unica page di ingresso del tuo ecommerce, ma è sempre la pagina che aiuta i clienti capire chi sei, cosa fai, il valore della tua proposta di acquisto.
Considera che i clienti non vogliono perdere molto tempo nel navigare tra categorie e sottocategorie per trovare quello che interessa.
Un ottimo motore di ricerca è decisamente importante. Un motore in grado di selezionare i prodotti, dove puoi dare pesi diversi alle ricerche dei clienti, integrato con funzioni avanzate di merchandising.
Eviterei slider pesanti e fuggirei dalla tentazione di mettere tutte le informazioni in home page, caricando il visitatore di troppi suggerimenti.
Come la vetrina di une negozio è continuamente aggiornata, anche la home dovrebbe avere aggiornamenti e rinnovi secondo le stagioni e le occasioni.
L’obiettivo è convincere il cliente a entrare in contatto per costruire una relazione dove bilanciare informazioni e proposte commerciali.
Le pagine di categoria
Coloro che arrivano sul tuo ecommerce non dovrebbero perdersi tra decine di sottocategorie. Inizia suddividendo i prodotti e i servizi nel minor numero possibile di categorie e approfondisci l’alberatura solo quando assolutamente necessario.
Pagine di dettaglio del prodotto
Le pagine di dettaglio del prodotto sono le singole pagine dedicate ad un prodotto. Hanno bisogno di un titolo, una descrizione che spieghi le funzioni del prodotto, deve essere chiaro il prezzo di vendita, la data di consegna presunta.
Le recensioni dei clienti, le eventuali domande e risposte sono molto utili a spiegare meglio il prodotto, più di quello che puoi fare con la tua descrizione.
Il pagamento
Nella procedura di pagamento puoi perdere i clienti con troppe richieste non funzionali all’acquisto e alla consegna del prodotto. Decidi subito quali dati, oltre all’indirizzo di spedizione, vuoi raccogliere dai tuoi clienti.
La procedura di pagamento deve essere veloce e ridotta all’essenziale.
Esistono sempre le eccezioni se pensi alla vendite di prodotti deperibili o le vendite B2B o il procurement che ha bisogno di livelli diversi di approvazione.
In tutti i casi è preferibile sempre una procedura di pagamento in una sola pagina per mantenere desta l’attenzione del cliente.
Lista di controllo per lo sviluppo tecnico
Quando hai completato questi passaggi, avrai una comprensione precisa del funzionamento del tuo ecommerce.
La scelta della piattaforma e dell’hosting
È a questo punto che andrebbe fatta la scelta della piattaforma e dell’hosting.
Avere un ecommerce è possedere un punto centrale da cui governare la presenza della tua azienda nel commercio, anche se avviene sui marketplace e nei negozi fisici.
Scegli la piattaforma con consapevolezza e scegli l’hosting assicurandoti che abbia tutte le garanzie di sicurezza e le funzioni di cui hai bisogno.
Le integrazioni di terze parti
Le integrazioni di terze parti non sono degli optional, ma un punto focale a cui dedicare attenzione quando si lavora per vendere online.
Email marketing, raccomandazioni, recensioni, motori di ricerca, sistemi di loyalty, controllo delle spedizioni e gateway di pagamento, sono strumenti che non vanno scelti solo sulla base del minor costo, ma delle funzioni, della credibilità, della sicurezza e della protezioni dalle frodi.
Supporto clienti
Un cliente può visualizzare un prodotto, arrivare fino all’ordine e rendersi conto di aver domande da fare per cui non ha trovato una risposta. Se si presentano problemi e non c’è sicurezza nella soluzione, il cliente abbandona l’acquisto e una scarsa esperienza del cliente abbassa il tasso di conversione.
Devi avere una soluzione di assistenza clienti che si adatti alle tue operazioni di vendita. Non basta essere disponibili a rispondere a mail e al telefono. Utilizza una funzione di chatbot integrata in una chat dal vivo per risolvere rapidamente i problemi.
È il tuo eCommerce, una tua proprietà!
Il tuo sito web deve esporre quello che che rende speciale la tua attività. Non esistono due siti Web identici, quindi dedica del tempo a cosa puoi fare per distinguerti dalla massa. Usa queste informazioni per creare la tua checklist per lo sviluppo dell’eCommerce e fai riferimento ad essa durante l’intero processo di progettazione e sviluppo del sito web. I siti Web non sono statici e le valutazioni dovrebbero essere effettuate regolarmente per identificare le opportunità di miglioramento.
Possiamo aiutarti ?
Se ti interessa approfondire il processo di costruzione del tuo ecommerce, la definizione di vantaggio competitivo e le strategie di marketing per migliorare le vendite e l’esperienza del cliente, contattaci per una consultazione iniziale.