Con milioni di offerte di prodotti, i grandi marketplace come Amazon, eBay e Aliexpress, sono i primi nell’e-commerce. Per molti rivenditori si pone la questione se sia davvero utile avere il proprio negozio online.
Abbiamo riassunto i pro e i contro.
Criteri di scelta | Shop Online | Marketplace |
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Investimento Iniziale | Alto. Oltre alla scelta della piattaforma ed, eventualmente alla scelta di un fornitore di servizi, ci sono costi considerevoli per la creazione delle schede prodotto, oltre che per il marketing, la SEO/SEA | Basso. A seconda della piattaforma, ci sono pochi sforzi per preparare le offerte. L'ecosistema in cui ci si muove è definito, è consolidato e facile da muoversi - i clienti lo conoscono. |
Costi ricorrenti | Non ci sono commissioni o costi di installazione. Tuttavia i continui aggiornamenti e le operazioni di adeguamento, comportano costi continui. | I costi sono pianificabili e gestibili. I costi ricorrenti potrebbero essere più elevati per grandi volumi di merci e vendite. In cambio, hai la certezza di elevata affidabilità e know-how tecnico della piattaforma. |
Velocità di partenza del progetto | La configurazione del negozio e il lancio in un nuovo mercato possono richiedere mesi. E bisogna investire per farsi conoscere. D'altra parte, il nome del negozio e il dominio appartengono a te come commerciante. | Avvio rapido sul mercato locale e possibilità di rapida internazionalizzazione. Spesso spese elevate per la localizzazione. |
Flessibilità tecnica | Alta, perché puoi influenzare molti dei parametri tra cui presentazione, design della pagina e design del negozio. Molte decisioni devi prenderle da solo o con un aiuto ben esperto. | Quasi nessuna flessibilità, soprattutto su Amazon Marketplace, sia per quanto riguarda le descrizioni di molti prodotti già presenti in vendita, che per gli aspetti legali non negoziabili. |
Fedeltà del cliente e personalizzazione | Si punta subito alla creazione del brand. clienti arrivano se si convincono della qualità del prodotto e del servizio e se le informazioni sono molto chiare. | La fedeltà del cliente è scarsa o assente. Quella che conta sono il prezzo, le recensioni, la facilità assoluta del servizio. L'acquirente è il dominus della piattaforma e basse prestazioni portano anche a restrizioni sull'uso del marketplace. |
Prezzi e margini | Apparentemente il cliente è meno sensibile al prezzo. Non si vede una competizione diretta, che però c'è sempre. | Il prezzo di vendita è una componente importante e molto visibile. È vero che si pagano commissioni alla vendita, ma è una vendita a performance. |
Profitto | Il guadagno lordo meno il costo delle merci, rimane al venditore, che si deve assumere tutti i costi correnti del proprio negozio. E i costi correnti dello shop online sono maggiori di quelli del marketplace. | Il margine lordo è sempre ridotto dalla commissione. Ma i costi e commissioni sono valutabili in anticipo. |
Usabilità ed esperienza del cliente | La personalizzazione è possibile, ma ha un costo di analisi, sviluppo e mantenimento. | Non molto flessibile e difficilmente si possono trarre conclusioni su un fornitore o rivenditore specifico. |
Specifiche legali | Sei il proprietario del tuo negozio, puoi decidere ogni cosa. Sei obbligato a rispettare i requisiti legali e rischi maggiormente di persona. | È quasi impossibile ricorrere contro le regole della piattaforma. |
Importazione dal sistema di gestione | Selezionabile in modo flessibile: come rivenditore puoi scegliere una soluzione di negozio adatta al tuo sistema di gestione della merce. | I più comuni sistemi di gestione della merce sono compatibili Amazon Marketplace, eBay e altri marketplace: possono essere adattati rapidamente se necessario. |
Capacità di monitoraggio delle prestazioni | Molto dipende dalla piattaforma scelta e dalle integrazioni con diversi sistemi. | Molto mediocre su eBay, più evoluto su Amazon marketplace. |
Gestione delle consegne | Nello shop online devi scegliere i diversi fornitori di servizi e hai carichi di lavoro diversi a seconda dei volumi che genera il tuo shop online. | Puoi utilizzare i sistemi di logistica dei diversi markeplace, assumendone il costo, ma con una maggior certezza di servizi superiori. |
Servizi aggiuntivi e informazioni sul prodotto | Flessibilità nell'offrire contenuti multimediali aggiuntivi, guide, panoramiche del mercato, test dei prodotti, ecc., Ma tutto questo dipende da te o dai tuoi clienti. | Minore possibilità di avere contenuti aggiuntivi, ma in decisa crescita. |
Hai più libertà di progettare il tuo negozio, ma devi anche prendere molte più decisioni che sono una sfida all’inizio del progetto, ma che non smetti mai di valutare e prendere. La presenza su un marketplace comporta costi regolari prevedibili, ma non trascurabili e non è nemmeno immune dalle spese pubblicitarie.
Se il proprio negozio online costa tempo e denaro, è indispensabile sotto molti aspetti a lungo termine.
Questo documento è preso da DMEXCO 19 – il più grande evento dedicato al digital business, marketing e innovazione in Europa, 11 e 12 settembre 2019 a Colonia