Dovremo guardare di più ad eBay, perché è sempre il secondo marketplace nel mondo occidentale, con numeri importanti per venditori, vendite e acquirenti.
Dopo la gestione di John Donahoe, Devin Wang prova a dare una nuova e profonda impronta ad eBay. Non c’è ancora una inversione di tendenza, tanti progetti sono rallentati, alcuni si sono bloccati.
Per eBay, da parte di venditori che lo hanno frequentato con successo negli anni passati, si agitano sempre sentimenti ambivalenti.
Affetto e riconoscenza per aver imparato la vendita online sulla dura palestra di eBay, impotenza e sconforto nel vedere la continua elaborazioni di piani e programmi.
Tre pilastri per il cambiamento.
Leggete l’intervista esclusiva di Devin Wang con Worfilter rilasciata a eBay Open a Berlino e vedrete descritti i tre pilastri del cambiamento di eBay:
- Catalogo prodotti
- Pagamenti
- Logistica e consegne.
Catalogo prodotti
eBay ha iniziato a lanciare il catalogo prodotti insistendo sull’uso degli identificatori unici – gli EAN significativamente.
Dobbiamo riconoscere che non ha funzionato.
L’idea era di raggruppare i prodotti in un elenco dove il cliente potesse scegliere tra le diverse versioni dello stesso prodotto – nuovo, usato, ricondizionato.
Non ha funzionato perché è molto complesso cambiare abitudini consolidate dei venditori e degli acquirenti.
Chi ha memoria storia ricorda quando eBay faceva mettere le immagini nelle parte “privata” delle inserzioni o quando si è cominciato a far pagare per avere le immagini in galleria.
Oggi le immagini sono gratuite e ci sono aree specifiche per gestire le informazioni sulla spedizione, le politiche commerciali e di reso, gli attributi dell’oggetto in vendita.Il prossimo passaggio è ottimizzare un maggior numero di funzioni ed usare l’intelligenza artificiale per abbinare i prodotti simili, presentarli agli acquirenti e costruire formati facili da navigare.
Non facile.
Pagamenti
Se si ripercorre la storia dei pagamenti su eBay, si trovano alcuni errori.
I venditori hanno sempre avuto bisogno di una soluzione globale che fosse pienamente integrata nella piattaforma, in modo da renderla unica.
PayPal è sempre stata una soluzione autonoma, mai integrata, comprata una prima volta e venduta successivamente.
Se fosse stata collegata in modo indissolubile non ci sarebbe stato uno spin-off così facile e vantaggioso per gli azionisti che hanno voluto il distacco.
eBay oggi sta lavorando ad una soluzione per i pagamenti totalmente integrata.
È attiva negli Stati Uniti, dovrebbe essere lanciata in Germania entro la fine del 2019.
Logistica e spedizioni.
Logistica e spedizione a cura di eBay sono attivi in Germania e Australia, arriverà negli stati Uniti con un programma che si chiama eBay Managed Delivery.
Il Fulfillment è il punto di forza di Amazon. eBay vuole crescere nell’ecommerce che cambia, e considera la logistica un asset importante, con la capacità di avere disponibili più prodotti per consegnare più velocemente.
Non so come sia l’Italia in questo processo, magari all’ultimo posto delle nuove implementazioni.
Cosa vuol dire un marketplace gestito e dove stanno le frizioni?
eBay non è Amazon.
Il catalogo e le specifiche degli articoli sono sempre stati un punto dolente. Troppi aggiornamenti, specifiche obbligatorie come gli EAN che costringono a mettere mano a tutto il catalogo. Poi passa eBay e modifica i valori predefiniti, così che il lavoro appena fatto diventa inutile.
La prima lezione da apprendere è che se non c’è uno strumento per gestire bene le specifiche degli oggetti non dovrebbero essere rese obbligatorie.
I pagamenti dovrebbero esserci che piaccia o non piaccia ai commercianti la soluzione adottata.
Ma se il pagamento diventa un centro di profitto, la forma di pagamento sarà odiata dai venditori.
La logistica funzionerà per i commercianti con inventario profondo e stock di merce ripetibile. Per chi vende oggetti unici, la gestione centralizzata della logistica semplicemente non serve.
Cosa vogliono i venditori su un marketplace come eBay.
I venditori vogliono poche e semplici cose.
- Inserzioni facili
- Ricerca efficace
I compratori dovrebbero trovare sia l’oggetto di consumo che attira molti acquirenti, ma anche l’oggetto strano e casuale che è sempre stato il fascino di eBay.
eBay è un marketplace dove tutto dovrebbe essere trovato, non solo la parte che è facile elencare e vendere.
La concorrenza prossima ventura è Aliexpress, non solo Amazon, ed il tempo per rimanere il secondo marketplace in Europa, dedicato a medi e piccoli venditori, potrebbe finire presto.