Secondo una ricerca condotta da PayPal su oltre 17.000 consumatori in 22 Paesi del mondo, un terzo delle persone che fa acquisti on-line compra da un dispositivo mobile.
Il mobile commerce, ovvero la gestione delle transazioni commerciali tramite smartphone e tablet, esiste da almeno quindici anni: a fine anni ’90 la Coca Cola installa distributori automatici che accettano il pagamento tramite invio degli SMS e pochi anni più tardi in Austria viene inaugurata la possibilità di pagare i biglietti del treno direttamente dal proprio cellulare.
Ma è negli ultimi anni che gli acquisti da mobile hanno subito una crescita esponenziale: sempre nello studio di PayPal, si considera un tasso di crescita annuo del 42% per il periodo tra il 2013 e il 2016.
Mobile per scoprire, desktop per convertire
Nonostante la crescita del mobile, c’è un dato che fa riflettere: il tasso di conversione da smartphone è pari allo 0,8% contro il 2,78% da desktop e gli utenti che hanno cliccato su “Aggiungi al carrello” da mobile sono meno della metà rispetto a quelli da pc (fonte: Monetate).
Sembra evidente che, se da un lato sempre più consumatori navigano sugli e-commerce per fare shopping, spesso questa intenzione non si traduce in acquisto. Su smartphone si cercano informazioni sui prodotti, si confrontano i prezzi, lasciandosi incuriosire magari da nuovi articoli e promozioni, ma poi si preferisce completare l’acquisto da desktop.
Ottimizzazione, questa sconosciuta…
I motivi della scarsa propensione all’acquisto da mobile possono essere diversi.
Secondo lo studio di Paypal per il 34% delle persone il problema sta nella fisicità del dispositivo, nello schermo troppo piccolo che non consente un’agile visualizzazione e navigazione della procedura d’acquisto.
Per il 18% invece la colpa è della mancata ottimizzazione del sito, nella disposizione dei contenuti e nella difficile reperibilità delle informazioni.
C’è una grande opportunità offerta oggi dal mobile commerce a tutti i brand, perchè le persone grazie al loro smartphone possono fare shopping in qualsiasi momento e ovunque si trovino, moltiplicando i momenti e le possibilità d’acquisto. Ma questa opportunità ancora troppo raramente si traduce in business, perché la maggior parte degli e-commerce non è ancora pronto per rendere agevole, semplice e veloce il percorso d’acquisto da mobile.
M-commerce: veloci sì, ma senza improvvisare
Per chi ha un e-commerce pensare mobile è una priorità che non si può più rimandare: se nel 2014 sono stati spesi 204 milioni di dollari su questi dispositivi, nel 2018 le transazioni saranno 626 milioni, tre volte tanto (fonte internetretailer). Secondo un articolo su Entrepreneur.com, se non si costruisce oggi un e-commerce in ottica mobile, si diventerà irrilevanti sul web entro i prossimi 5 anni.
Prima di partire però, è utile una fase di analisi dei propri obiettivi e target, osservando i profili e i comportamenti dei consumatori su mobile, che non sempre coincidono con quelli su altri canali: in generale si tratta di un pubblico giovane, il 59% degli acquirenti da mobile ha tra i 18 e i 34 anni, sempre secondo PayPal, usa il cellulare per navigare circa 3 ore al giorno (fonte Emarketer) e preferisce nel 63% dei casi (fonte Econsultancy) gli e-commerce ricchi di contenuto, che riportano descrizioni e soprattutto recensioni sui prodotti .
Da questa prima indicazione generale, si definisce il pubblico specifico del proprio brand, da tenere sempre a mente durante la progettazione e realizzazione di tutti quei miglioramenti utili a rendere l’esperienza d’acquisto sul proprio e-commerce la migliore e più evoluta possibile.
Ecco una serie di efficaci consigli per iniziare
- Arricchisci i contenuti: anche se l’esperienza su mobile è all’insegna dell’immediatezza, quando si tratta di scegliere un prodotto le persone amano approfondire. Inserisci quindi descrizioni dettagliate per ogni articolo, magari aggiungendo dei video che illustrano le istruzioni di montaggio, il funzionamento o il contesto d’uso.
- Incoraggia le recensioni: se le descrizioni sono importanti, le opinioni lasciate spontaneamente dai consumatori sui prodotti lo sono 12 volte tanto (fonte Econsultancy). Per incoraggiarle, metti in evidenza sotto ad ogni articolo la possibilità di lasciare una recensione e fai in modo che il procedimento per la pubblicazione sia il più semplice possibile, anche da mobile.
- Scegli foto esplicative: Date le dimensioni ridotte dello schermo, le foto devono raccontare il prodotto in modo chiaro e accattivante, mettendo in luce i suoi punti di forza. Fai in modo che siano di buona qualità e di facile consultazione.
- Scrivi in grande: per leggere i testi, che siano titoli, descrizioni o pulsanti, non deve essere necessario lo zoom da parte dell’utente o lo spostamento in orizzontale o verticale per vedere la pagina al completo. Alla sua apertura, fai in modo che siano mostrate già tutte le informazioni principali.
- Scroll è meglio: ogni link implica un tempo di attesa per l’apertura di una nuova pagina, circostanza che da mobile non è particolarmente apprezzata. Struttura le informazioni come un’unica sequenza da fruire tramite scroll, così da passare in modo fluido da un contenuto all’altro, senza interrompere la navigazione.
- Personalizza il messaggio: l’app dell’e-commerce diventa particolarmente utile per comunicare agli utenti in modo istantaneo e personalizzato: grazie alle push notification puoi informare i clienti che hanno acquistato un prodotto quando uno simile o complementare entra in promozione.
- Abilita la prenotazione: Considerando che molti utenti consultano i prodotti su mobile ma poi li acquistano da desktop, prevedi la possibilità di prenotare un articolo, così da poterlo comprare in un secondo momento.
- Inserisci i Social: Il 28% del tempo speso on-line è sui social network (fonte: Social Times) e ci sono 1,65 milioni di utenti attivi da mobile. Fai in modo che dialoghino il più possibile con il tuo e-commerce, inserendo pulsanti per la condivisione social su ogni prodotto e promuovendo i tuoi articoli di punta sulle tue pagine social.
- Facilita i pagamenti: Acquistare tramite app offre la comodità ai consumatori di non dover inserire ogni volta i dati per il pagamento, il 26% delle persone lo considera un notevole vantaggio. (fonte Skrill). Assicura la possibilità di utilizzare tutte le principali carte di credito e debito e permetti in pochi click di completare il percorso d’acquisto.
- Ottimizza gli sforzi: Se l’e-commerce o l’app attualmente in uso non permettono di applicare la maggior parte di questi consigli, è il caso di considerare di ripensarli da zero, affidandosi a programmatori o web designer specializzati. Oppure, se i tempi e i budget sono ridotti, puoi scegliere un sistema on-line per realizzare da te app e siti mobile, senza competenze di grafica o programmazione, pronti in pochi minuti e completi di tutte le funzionalità, anche per l’e-commerce.
L’esperienza è la chiave del commercio, anche mobile
È un dato di fatto: il mobile commerce continuerà ad evolvere ed è possibile che questi e altri trucchi che oggi sono vincenti tra alcuni anni siano del tutto superati.
Come stare al passo con i tempi?
Scegliendo un sistema e-commerce flessibile e mantenendo fede al proprio ruolo: anche nell’era mobile, compito del marketer resta quello di tenere gli occhi aperti e pensare ai consumatori, a ciò che realmente può soddisfare i loro desideri di comodità, immediatezza, semplicità nel percorso d’acquisto.
Come afferma Jeff Bezos, CEO di Amazon “Se costruisci davvero una grande esperienza, i consumatori lo racconteranno ad altri consumatori. Il passaparola è uno strumento molto potente”.
I tuoi consumatori parlano tra loro del tuo e-commerce? Fai in modo che la risposta sia un sì.