Lavorare e raggiungere obiettivi è sempre difficile, faticoso e costoso. Sia in termini di tempo che di danaro da investire.
Lavorare senza una programmazione precisa è però quanto di più faticoso e snervante possa capitare: lavorare con il massimo sforzo per raggiungere il minimo risultato.
Ci sono alcuni strumenti, semplici da adoperare, come un foglio di calcolo che aiutano moltissimo nel lavoro.
Ad esempio, non potrei gestire questo blog senza un piano editoriale, un progetto e senza Feedly.
Costruisci una piano editoriale. Puoi anche vedere come ti aiuta per la gestione dei post su un blog, per coordinare le idee e per gestire, abbastanza bene, una buona ottimizzazione del blog stesso. Puoi aggiungere e migliorare le impostazioni.
Ma anche per gestire un piano di marketing si possono costruire strumenti semplici ed efficaci per lavorare bene.
Dare priorità agli obiettivi.
E’ molto bello dire ogni volta che si vede qualcosa di nuovo “mi piacerebbe averlo”, oppure “mi sembra che sia una cosa interessante”. La questione davvero importante è dare una priorità alle attività che sono direttamente connesse agli obiettivi di business. Devi far emergere le priorità.
Scegliere cosa fare in ordine di priorità.
Puoi anche dire che vuoi aumentare il traffico per convertire un maggior numero di clienti, ma se manca il contenuto che converte, devi necessariamente cominciare da questo e non dal traffico.
Stimare il tempo necessario.
Stimare esattamente il tempo necessario per far fuori dalla lista le cose più veloci e semplici da fare.
Stimare l’impegno necessario.
Le cose sono facili da impostare, il problema è seguirle. In dieci minuti apri un account Twitter, ma la cura continua ha bisogno di tempo da dedicare, se vuoi fare bene. Qui devi essere molto realistico sul tempo e sul mantenimento delle attività che hai avviato.
Chi è il responsabile?
E’ bene assegnare un responsabile per ogni attività, anche per sapere sempre “chi sta facendo cosa”
Da soli o con un aiuto?
Prendere sempre in considerazione ogni cosa per sapere se si fa in casa o se si esternalizza. Cose fondamentali come la strategia va decisa sicuramente in casa, ma ci sono un sacco di attività che conviene dare all’esterno. Su questo argomento ci si scontra spesso con le aziende che credono che ogni cosa debba essere fatta in casa. Non calcolano bene i costi/opportunità e non sempre è una scelta lungimirante.
Stabilire un costo.
Io credo sia opportuno stabilire un costo per ogni cosa si faccia, che sia fatta in casa 0 data all’esterno. All’esterno il costo corrisponde al pagamento del servizio. Ma anche per lavori svolti all’interno vi sono dei costi da considerare. L’analogia è se lavori in locali di proprietà: sarebbe sempre bene considerare il costo dell’affitto figurato, per dare valore ad ogni attività economica.
Dare le giuste priorità.
Devi assegnare una priorità alle cose da fare. Idealmente puoi affrontare da 3 a 5 cose per volta, ma poi non accade quasi mai di farcela. Un promemoria visivo aiuta a mantenere le priorità in ordine e puoi aggiungere nuovi compiti senza sovraccaricare di aspettative e di lavoro le persone che lavorano nella tua squadra.
Infine non dimenticare di archiviare online il tuo file: su dropbox, drive, fai in modo che sia accessibile e condiviso da tutta la tua squadra e che il documento non rimanga una enunciazione fine a se stessa.