Uno degli assiomi più ripetuti, che non è possibile aver letto o ascoltato è “Content is King – Il contenuto è il Re”.
Per più di una buona ragione un contenuto coinvolgente svolge un ruolo fondamentale nel guidare il traffico del sito e migliorare il posizionamento nei motori di ricerca. Tuttavia quando le persone cercano qualcosa, non cercano solo contenuti: cercano valore.
Esperienze di ricerca deludenti.
Ognuno di noi ha sicuramente provato esperienze di ricerca online deludenti. E’ sufficiente mettersi dalla parte del consumatore che cerca qualcosa per scoprire quante pagine web sono del tutto inutili, scritte come una pagina di vendita o come un annuncio scadente sul prodotto. Pochi hanno anche storie personali dei consumatori, oppure un approfondimento su come prendere una buona decisione di acquisto.
Assumendo questo preciso punto di vista, ogni volta che descrivi il prodotto dovresti domandarti: “Sto mettendo online un contenuto che invita ad essere visto, memorabile o divertente da leggere? ” Se non è così, stai perdendo un’altra ottima occasione per fornire un reale valore al tuo pubblico.
1 – Crea un forte contenuto nella lingua del visitatore.
L’obiettivo principale NON è essere trovato dai motori di ricerca. L’obiettivo principale è dare un contenuto di qualità al tuo pubblico potenziale. E’ tempo di concentrare gli sforzi SEO rispettando gli standard, e fare siti Web per le persone, non per i motori di ricerca.
E’ importante incontrare le aspettative del visitatore e scrivere con una voce che suoni a lui familiare.
2 – Analizza le ricerche e cerca di leggerci dentro.
Analizza i dati di Google Analytics per capire come viene trovato il sito e potresti scoprire cose che nemmeno avresti immaginato sulla ricerca dei navigatori, soprattutto se cerchi frasi di più parole. Queste frasi di coda lunga ti aprono prospettive interessanti sui possibili sviluppi dei tuoi contenuti.
E’ un lavoro di comprensione e di intelligenza, per cercare di dedurre le esigenze dei consumatori. E del resto intelligenza significa leggere dentro…
- Il tuo sito incontra questi bisogni?
- Quali aree potrebbero essere migliorate?
- Quali aree di business stai completamente ignorando?
3 – Valuta il potenziale traffico sugli argomenti.
Adesso che con le tue analisi hai trovato nuovi potenziali argomenti chiediti: “E’ un lavoro che vale la pena?” Vale la pena se c’è profittabilità, se riesci ad avere il prodotto con un buon margine di guadagno. E se vale la pena, allora utilizza strumenti gratuiti e a pagamento per stimare il volume della ricerca naturale ed il volume della ricerca a pagamento. Infine usa questo rapporto per stimare il potenziale di quello che potresti fare.
4 – Produci contenuti per il pubblico.
Costruisci le tue pagine web con la mente rivolta al tuo pubblico. Le pagine web dovrebbero essere costruite per il pubblico, non per le keywords. Ragiona in termini di strategia a lungo termine, aggiungendo contenuti ad un argomento specifico e rafforzando la tua posizione e la tua credibilità. Esplora anche altre risorse di contenuti possibili, come i blog, i forum, le opinioni di clienti e fornitori. Ricorda che alcune delle pagine più informative possono arrivare da contenuti generati dagli utenti.
5 – Verifica la soddisfazione dei visitatori.
Se conduci delle indagini tra i tuoi visitatori puoi avere un feedback immediato per capire se il contenuto soddisfa le loro esigenze. Agostino Caniato ha pubblicato un ottimo post sugli strumenti che potresti usare per chiedere un feedback ai tuoi utenti.
Un altro modo per misurare la soddisfazione è quello di ordinare le tue pagine secondo la frequenza di rimbalzo.
6 – Lavora per ottimizzare i tuoi contenuti.
La differenza tra una pagina buona ed una miglior pagina sta nell’attività costante di test. Solo se conduci una continua attività di test sulle tue pagine web puoi ottimizzare i tuoi contenuti. E’ un lavoro duro, ma è il modo migliore che conosca per trovare nuove opportunità di miglioramento dei tuoi contenuti e puntare ad obiettivi ambiziosi di vendita.
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