Questo post è stato pubblicato per la prima volta a marzo 2012. Non viene modificato nel contenuto, perché le considerazioni generali sono sempre e i numeri riportati possono essere un buon confronto con numeri più recenti.
La vera rivoluzione della rete sono gli smartphone ed i collegamenti in mobilità. E mentre molti commercianti, alcune associazioni di categoria, si accorgono ora delle possibilità dell’ecommerce, ma ragionano ancora secondo i moduli del web 1.0 e di internet desktop, i consumatori sono già avanti e spostano l’assicella in altezza, così che a non sapere di cosa si parla, a partire senza un progetto adeguato, in tanti si troveranno a buttare via soldi senza nessuna possibilità di ritorno.
Il mobile all’interno dei punti vendita.
Una ricerca condotta da ClickIq e pubblicata da Internet Retailer mostra che il 29% dei consumatori che usa uno smartphone all’interno di un punto vendita per controllare un prodotto finisce poi per acquistarlo online, preferendo Amazon.
Le fasce d’età delle persone che usano abitualmente uno smartphone per la ricerca anche all’interno di un punto vendita sono:
- per il 25% tra 18-29
- per il 26% tra 30-39
- per il 12% tra 40-49
- per il 6% tra 50-59
- per il 2% più 60 anni
Cosa succede alla vendita ?
Alcuni negozi sono più colpiti da questa attività. Best Buy al 36%, WalMart al 30% Target Corp al 29%.
E’ anche interessante notare che Best Buy riesce a trattenere un maggior numero di acquirenti, perché il 35% di coloro che fanno una ricerca con lo smartphone su BestBuy concludono l’acquisto su Best Buy, che riesce anche ad attirare un 14% da altri negozi offline.
WalMart trattiene il 25% dei propri clienti, ne acquista un 10% da altre fonti, ne perde un 21% a favore di Amazon.
Per il 67% degli intervistati la motivazione principale è il prezzo.
La concorrenza ha quindi superato la barriera del mezzo e della distanza.
Se, in qualche modo, online ed offline potevano essere considerati mondi paralleli e complementari, oggi il mobile porta la concorrenza dell’online dentro il punto vendita e costringe a pensare a strategie, idee, posizionamento e operatività. Una bella sfida.