Il mito è una narrazione investita di sacralità, riguarda tanti aspetti della vita delle persone e riguarda anche il marketing online.
1 -Non c’è bisogno di danaro per fare marketing online.
Verissimo, come non c’è bisogno di soldi per fare pubblicità televisiva e non c’è bisogno di soldi per fare campagne su qualsiasi mezzo. Certo, il marketing non è la pubblicità e bisognerebbe ripeterlo all’infinito, ma proprio perché è un’attività complessa e di lunga durata, non vedo possibile come si possa programmare senza una base finanziaria.
2 – Chiunque può aver successo nel marketing su internet.
Nonostante sia più facile di quanto possa sembrare, non tutti hanno la possibilità di commercializzare prodotti online. Non tutti possono diventare scienziati, soprattutto se partono dal presupposto che non serve studiare, capire ed applicare.
3 – Su Internet ci si può arricchire facilmente.
Succede come in qualsiasi settore della vita umana e sentire storie sensazionali di chi si arricchisce velocemente fa sempre piacere. Nessuno però dice che dietro tante storie di successo ci sono anni ed anni di lavoro, di impegno duro ed organizzato. Poi arriva il successo, tanti lo notano e sembra fatto in un lampo.
4 – La gente non legge i lunghi testi online.
Vero in parte, perché bisogna spiegare il successo degli ebook che si leggono online. Non si legge il testo pedante, ma il buon contenuto, ben scritto, ben espresso, corto o lungo che sia, si legge sempre.
5 – Il traffico conta in quanto traffico, la qualità non serve.
Se si fanno annunci non contestuali, si costruiscono link su siti non in tema, probabilmente si genera anche traffico che non viene convertito. Può essere che agisca a nostro favore il sempre presente errore statistico: qualcosa succede.
Ma vale davvero la pena, oppure è meglio lavorare per avere qualità e pertinenza, e giocare le nostre carte su questi argomenti?
6 – L’e-mail marketing è morto.
Non solo non è morto, ma non è nemmeno andato in vacanza. Se si pensa che il traffico sul mobile uccida l’email marketing, è meglio pensare che l’email marketing sia diventato mobile e continuare ad usarlo con capacità.
7 – Il successo arriva solo sulla prima pagina di Google.
Bisogna sempre considerare la famosa legge sulla incompenetrabilità dei corpi. Se ci sono 10 posti sulla pagina di Google, essere tutti nei primi 10 posti sembra essere obiettivo arduo. Bisogna anche pensare che il search marketing è un aspetto del marketing online e che bisognerebbe avere una buona diversificazione degli impegni. Come sempre è la somma che fa il totale.
8 – Le nicchie sature non sono più redditizie.
E’ vero solo se non sai cosa stai facendo. Se sai davvero cosa vuoi fare, non importa quanto sia saturo il mercato, perché sai cosa ti rende diverso anche in un mercato di nicchia, sai come esporlo bene e sai come catturare i visitatori e come proporre loro di diventare clienti.
9 – Gli utenti ed i consumatori arriveranno al mio sito.
Cosa succede quando si crea un sito web e lo si pubblica ? Nulla, non succede nulla. Il più grande errore è credere che si deve costruire un sito web e poi le persone arrivano da sole, un po’ alla volta. La costruzione è solo il primo passo, dovremo anche pensare di comunicarlo in qualche modo e questo non succede con la pubblicità gratuita, ma dobbiamo avere qualcosa da investire.
10 – E’ tutto inutile, abbiamo provato per un mese e non ha funzionato.
Più che un mito è l’atteggiamento di chi non ha le idee su come fare e cosa fare. Le persone sono lì, che tu ci sia o non ci sia, e continuano a comprare, vendere, comprare e scambiarsi idee ed opinioni. E’ tutto nelle tue mani e nelle tue possibilità.