C’è molto da dire su come si progetta un buon sito aziendale, ma senza scendere in tutti i dettagli, si potrebbe cominciare a riflettere sulla home page. Il punto di partenza, la premessa importante, è che il sito web per un’azienda è la dimostrazione di come la tua impresa stabilisce la sua presenza online, fa vedere la sua autorità e segna una sorta di egemonia e di controllo sui discorsi stessi dell’impresa.
1 – Chi, Cosa, Come, Quando, Dove e Perché.
Anche qui siamo nella banalità, ma se un visitatore qualsiasi arriva nella home page del tuo sito dovrebbe immediatamente capire chi sei, cosa fai, dove sei, non fosse altro perché potrebbe essere la prima volta che sente parlare di te. In effetti non ti conosce, non ti ha mai visto, non sei una sua conoscenza. Attenzione: la home page non è il posto dove metti tutta la storia della tua azienda o dove metti il tuo punto di vista sul mondo…
La home distribuisce il traffico, ci sono ben altre pagine del tuo sito per andare a fondo degli argomenti e per conoscerti meglio.
2 – Concentrati su quello che vuoi faccia il tuo visitatore.
In fase di progettazione del sito, ti sei fatto la domanda “cosa vuoi che facciano i visitatori ?”
Vuoi che scelgano i tuoi prodotti o i tuoi servizi? Vuoi che leggano il tuo blog? Vuoi che lascino il loro indirizzo in un form di contatto? Succede spesso che si incontrano siti che nella home page hanno tutto, ma proprio tutto. Tutti i prodotti in vendita, tutti i link alle pagine interne, mille scelte possibili ed immaginabili. La stessa esposizione in categorie dei prodotti segue una lista infinita di possibilità. Tutto presente e tutto disponibile. Il fatto è che le persone di fronte ad una scelta eccessiva, non compiono alcuna scelta.
Rimuovi tutti i link dalla tua home page che non servono il tuo scopo.Quando si tratta di home page, concentra bene le cose. Devi rispondere a coloro che chiedono chi sei e quali sono le tue competenze. Non c’è bisogno di bombardare con tutti i link ad ogni altra pagina del tuo sito web.
3 – Crea il percorso che vuoi che la gente segua.
Dopo che hai deciso cosa vuoi che facciano i visitatori sulla tua home, adesso devi pensare ad aiutarli a navigare sul resto del sito. Devi costruire quel famoso imbuto di conversione online che porta le persone a compiere le azioni che loro vogliono e tu desideri facciano. Se non stabilisci i confini di questo percorso le persone si perdono facilmente, premono il pulsante Indietro, si innervosiscono e se ne vanno.
Un percorso ben costruito mantiene il visitatore al suo posto, concentrato sulle cose che vuole fare , mentre tu rimuovi le opzioni che non vuoi che faccia, come tornare alla home da dentro il carrello della spesa (se hai un ecommerce).
4 – Dai sempre un modo per entrare in contatto con te.
Un sito non è un risponditore automatico. Il visitatore, il cliente, deve sapere che dietro il sito ci sono persone vere. Fai questo ragionamento.Se qualcuno atterra sulla home page invece che su di una delle pagine interne, significa che ha fatto una ricerca più ampia. Se avesse cercato un prodotto in vendita, sarebbe atterrato in una pagina interna. Ha invece cercato qualcosa che non era in vendita, ha cercato informazioni sul tuo brand.
Se questo è il caso devi dargli qualcosa di più, devi dargli collegamenti rapidi per conoscere di più su di te: la pagina Facebook, il profilo azienda su LinkedIn, l’account Twitter, il tuo blog, le voci ed i volti che stanno dietro il sito e che sono le voci ed i volti della tua azienda.
5 – Evita il disordine.
Perfetto. Vuoi rendere il tuo sito più dinamico, ma evita l’effetto albero di Natale. Scegli ciò che è importante, decidi quali account desideri evidenziare e concentrati su quelli.
Fai una bella pagina about, non una pagina scarna e buttata lì, ma una pagina di sostanza, che serva veramente.
6 – Produci contenuti originali.
Descrivi la tua attività, metti in evidenza la tua proposizione di valore, descrivila con le tue parole ed il tuo linguaggio. Mantieni una coerenza nel copywriting dei tuoi testi.
Va benissimo prendere ispirazione, ma forma il tuo linguaggio, la tua precisa cifra espressiva. Dai un tocco umano ed una personalità al tuo scritto.
Prenditi il tempo per pensare realmente come deve essere il tuo business per i tuoi clienti. Che tipo di informazioni stanno cercando e di cosa hanno bisogno? Come puoi raggiungerli? Cosa serve davvero?