Creare un sistema di lead generation ha bisogno di un approccio di metodo che non si può improvvisare.
Avere una strategia di creazione dei contenuti.
Come tutti i buoni sistemi ed i processi, il tuo sistema di generazione dei contenuti deve partire con un progetto, se vuoi che funzioni. Ed il progetto ha almeno tre pilastri significativi.
- Pensare in grande. Pensare in grande è difficile come pensare in piccolo. Stai lavorando su un progetto davvero importante e stai mettendo tutta la tua esperienza a disposizione dei visitatori. E’ quindi incomprensibile lavorare al ribasso, soprattutto perché la diffusione della tua conoscenza ed esperienza è un lavoro che impiega anni, non qualche giorno buttato qui e là.
- Avere sempre in mente il tuo scopo principale. Mentre lavori a creare contenuti pensa sempre agli obiettivi che devi raggiungere: procurare traffico, creare links, provocare reazioni positive.
- Diversificare i mezzi. I tuoi contenuti possono essere diffusi su molti mezzi ed in forme diverse. Seminari online, video, documenti, whitepaper ed altro ancora.
Trovare ispirazione per i contenuti.
Anche con un grande affresco in mente può essere difficile mettere ordine nelle proprie idee e finire bloccati quando si tratta di cominciare ad elaborare qualcosa di preciso.
Creare un metodo di raccolta dei contenuti.
Questi sono alcuni strumenti che uso, con cui mi trovo bene e che funzionano se l’applicazione è costante e disciplinata.
- Evernote. Prendo nota su evernote di qualsiasi cosa mi sembri interessante, le domande frequenti che mi vengono poste e le risposte che mi sento di dare. Evernote si usa sul pc, sullo smartphone Android o Apple, sul tablet. Foto, ricerche, appunti, appunti vocali, condivisibili su ogni mezzo.
- Action Method. Action Method è come una Moleskine online, divisa per progetti, referenze, cose da fare, percorsi e tempi.
- Delicious. Basta con i preferiti ingestibili, molto meglio i social bookmarks di Delicious o di Diigo. Raggiungibili in ogni momento da ogni postazione.
- Feedly. Google Reader è un ottimo gestore di feed RSS, ma con Feedly diventa veramente potente e ti permette di organizzare i contenuti come un tuo personale magazine.
- Stumble Upon. Un altro modo per cercare contenuti ed organizzare informazioni.
- SmartBriefs. Una fonte per abbonarsi a newsletter di grandissimo interesse.
- Google Keywords. Non dimenticare tutti gli strumenti per la ricerca di parole chiave su Google.
Contenuti automatici.
Tanti modi di trovare contenuti in modo automatico. Da usare sicuramente Google Alert in tutte le sue possibilità, ma si può anche combinare altro di più specifico.Ecco una indicazione utile.
Pubblicizza i tuoi contenuti.
Usa i PPC e le campagne su Facebook per promuovere il tuo ebook, il tuo seminario online, le tue notizie rilevanti. Le tue campagne pubblicitarie dovrebbero servire ad aumentare la credibilità complessiva della tua azienda.
Contenuti on demand.
Tutti i contenuti interattivi, i seminari online, le presentazioni che potresti fare con screencast, slideshare e tutti i mezzi che danno al visitatore la possibilità di partecipare attivamente.
Contenuti in partnership.
Pensa ai tuoi partner sul lavoro, i tuoi fornitori, le aziende con cui collabori e trova il modo di coinvolgerle nella creazione di contenuti di valore. E’ una importante attività di co-branding che non dovresti sottovalutare.
La cosa certa in tutto questo è che ci vuole tempo ed organizzazione, ma se tutto questo fa parte del tuo lavoro, non puoi non dedicare energie e risorse.