Quando si incontra un potenziale cliente si scambiano idee ed informazioni e le domande sono molto rivelatrici delle intenzioni, più dei lunghi discorsi.
1 – Perché voglio un nuovo sito web ? Perché quello vecchio non mi piace più.
Il sito non deve piacere a te, ma deve piacere al tuo cliente. Fino a che non hai una prova provata (calo di incassi, file log, test ripetuti) che al tuo visitatore non piace più il tuo sito, non cambiarlo.
Nella tua città ci sono sicuramente dei negozi e dei locali che hanno un fascino particolare che dura nel tempo.
Se cambiassero, probabilmente scomparirebbero.
Non è proprio così sul web, ma non basarti sulla tua impressione personale a scapito dei molti dati che puoi avere a disposizione.
2 – So bene cosa voglio. Ho fatto una indagine approfondita, ne ho parlato con i miei collaboratori.
Non c’è sessione di brainstorming e riunione con i collaboratori che ti possa dire quello che ti dicono i visitatori ed i clienti. Guarda i fatti e lascia perdere le congetture.
3 – Vorrei avere una grande immagine in ogni pagina, un bel fascione con le immagini.
A meno che tu non abbia un sito dedicato alla fotografia e al design, forse il tuo visitatore non cerca un grande fascione in ogni pagina. Fai anche conto che le persone sono spinte in questo modo sotto la piega della pagina, in ogni pagina che aprono. Non proprio il massimo della navigazione.
4 – Ho già scelto il sistema tecnico. Devo solo metterci il contenuto.
E’ notevole come la struttura dell’informazione sia notevolmente sottostimata. Non sono contenitori nuovi e vecchi contenuti che funzionano, ma è come l’informazione viene messa in ordine che fa funzionare le cose.
5 – La mia agenzia di pubblicità ha già scelto il layout. Mi manca solo costruire l’alberatura del sito.
La grafica non dovrebbe mai avere la precedenza sui contenuti. Il layout non dovrebbe precedere l’alberatura del sito. Il layout del sito dovrebbe essere adattato alla struttura ed al contenuto, non il contrario.
6 – Voglio molta interattività, perché è molto importante.
Interattività non è chat, forum, blog. L’interattività non si comanda.
7 – Questa è una cosa molto sensibile e molto importante per la mia azienda.
Non posso far conoscere i punti vendita dove trovare i miei prodotti, è un aspetto molto importante.
Non posso vendere online, perché la mia rete vendita non lo capirebbe.
Non posso mettere i prezzi di alcuni prodotti, non voglio che i rivenditori si lamentino.
Non posso rispondere alle domande dei clienti, che cosa poi mi possono domandare….
8 – Abbiamo davvero bisogno di una sezione dedicata alle notizie.
Bisognerebbe intenderci bene su cosa sono “le notizie”. Se le notizie sono solo le modifiche all’organigramma aziendale, la vera notizia è che al visitatore non interessa. Come non interessa tutto quello che si parla addosso…
9 – I prezzi sul mio sito. Non se parla proprio!
Vedi il punto 7…
10 – Il nostro prodotto è ben posizionato e non abbiamo intenzione di cambiare nulla.
Va tutto bene se il tuo prodotto lo hai già venduto in una rete vendita estesa e profonda.
Ma se i test in rete mostrano che i clienti non comprendono il modo di vendita dei tuoi prodotti, è necessario cambiare oppure prepararsi a risultati deludenti. Sul web la regola è: adattati o perisci.
Se ne potrebbero mettere molte altre e se conosci qualcuna di significativa, puoi aggiungerla nei commenti