Il consiglio ricorrente quando si parla di mail marketing è di analizzare e segmentare il database. Raccogliere dati affidabili è una garanzia per migliorare le prestazioni delle campagna, ma non c’è una formula magica che permette di migliorare i dati.
Ci sono, invece, alcune insidie di cui bisogna tener conto.
- Le persone mentono. Tutti noi abbiamo inserito informazioni false nei moduli di contatto. Paura di dare troppe informazioni, timore di essere individuati e disturbati, fanno mettere informazioni imprecise.
- Troppe informazioni. E’ davvero così importante chiedere tutte le informazioni nel primo momento del contatto? Offri davvero qualcosa di così importante che vale tutte le informazioni che chiedi?
- Gli interessi cambiano. Se oggi una persona è interessata ad alcuni argomenti, potrebbe non esserlo fra tre/quattro mesi. Offri una possibilità di cambiare interesse?
Profilazione progressiva.
Se l’obiettivo è raccogliere informazioni precise, molto meglio agire nel tempo e per tutta la durata del rapporto con il contatto. Ad ogni risposta positiva alle iniziative che si prendono, si può aggiungere un elemento: il lavoro, gli interessi, ecc.
Analizzare i click nei messaggi precedenti.
Dopo aver inviato le mail è possibile analizzare i link cliccati e a quali argomenti appartengono questi link. Sulla base di queste osservazioni si possono trarre dei dati di comportamento e delle informazioni sul reale interesse delle tue comunicazioni.
In futuro, si potrebbero anche creare mail diverse con elementi specifici che incontrano meglio le aspettative degli abbonati alla tua mailing list.
Aggiornare le opzioni e gli interessi
Tutti abbiamo sperimentato come argomenti interessanti un tempo, sono poco attraenti in un’altra occasione. Quando un utente fa click su un argomento prima di arrivare alla pagina di destinazione prevista, potrebbe passare attraverso una richiesta di aggiornamento delle informazioni e degli interessi. Una tecnica che potrebbe essere invasiva e deve essere usata con contenuti che valorizzino la personalizzazione del messaggio.