Molte sono le situazioni in cui bisogna prendere delle decisioni riguardo all’ e-commerce. Modifiche da fare, miglioramenti da apportare, obiettivi da raggiungere.
Succede spesso che le migliori idee non portino immediatamente un miglioramento al fatturato.
Le cose da sapere, e su cui avere i nervi saldi, sono:
- non avere un miglioramento improvviso non è un fallimento, e può succedere in ogni e-commerce
- bisogna affrontare la situazione conoscendo in anticipo quali errori evitare
Errore 1 – focalizzare le funzionalità sui concorrenti e non sui propri visitatori
La concorrenza esiste. Ma non è concepibile pensare di costruire un e-commerce che si basi sulla mimica:
- il concorrente offre un certo servizio, lo offriamo anche noi
- il concorrente offre una certa funzione, noi sviluppiamo la stessa funzione
Comportarsi in questo modo è un errore, perché significa non entrare nel merito delle decisioni che si prendono.
Quando si sceglie questa linea di condotta, significa aver già perso di vista il cliente e le sue esigenze. Non abbiamo più il cliente al centro dello sviluppo e non sappiamo perché facciamo le cose e se contano davvero nelle nostre prospettive.
Non affermo che non dobbiamo guardare ai nostri concorrenti.
E’ normale che l’erba del vicino sia più verde, ma dovremo guardare al cliente prima di lanciarsi in un lungo e costoso sviluppo.
Errore 2 – Non sostenere lo sforzo di conquista e di acquisizione quando si lancia una nuova funzione nel proprio e-commerce
E’ incoerente innovare e tagliare.
Quando hai inserito una nuova funzionalità, il minimo da fare sarebbe farla conoscere con delle adeguate campagne e con una pagina di destinazione ben costruita.
Il processo dovrebbe essere sempre:
conoscere > apprendere > preferire > agire.
Errore 3 – Non mettere la nuova funzionalità che inserite al posto che merita
Molto più frequente di quello che si immagina è mettere la nuova funzionalità al posto sbagliato nell’albero delle funzioni del sito. Spesso è importante un bel richiamo in home page, un’area di espressione grafica e testuale che renda immediatamente comprensibile cosa si sta facendo, prima ancora che venga scoperto dal visitatore.
Errore 4 – Aspettarsi un miracolo,
come sperare che la nuova funzione ti faccia vendere lo stock completo del tuo magazzino in pochi giorni.
Le ragioni sono facili da comprendere:
- i visitatori non sono tutti necessariamente coinvolti nella nuova funzione
- chi sa esattamente cosa prendere, anche fosse alla prima visita, potrebbe saltare subito all’acquisto
- chi ri-ordina lo stesso prodotto, potrebbe non farci caso.
Le novità spaventano sempre ed i visitatori devono avere più tempo per adattarsi ad una nuova funzione/organizzazione.
Errore 5 – Non voler testare, impaurirsi ed abbandonare troppo presto.
Mai provato a lavorare la maionese con un filo d’olio e le fruste a mano ? Sembra non debba mai montare e par di fare uno sforzo inutile…
Invece di guardare in profondità i dati, di analizzare quello che sta succedendo, ci si fa prendere dalla depressione e si chiude prima dell’ora.
Dagli errori si impara molto. Se le cose non funzionano si debbono cambiare, si deve prestare attenzione al proprio cliente e alle sue esigenze, si provano nuove funzioni, si diffondono e promuovono, si leggono con attenzione i dati e si traggono le conclusioni. Diversamente si dice sempre “secondo me” ….