Innovazione è una parola con significati particolari e che si pensa sia riservata ad inventori e creatori di prodotti. Ma non c’è azienda, business, organizzazione, attività che non possa innovare continuamente.
Una offerta di prodotti o servizi, è sempre composta di tre elementi:
- un prodotto da scambiare (commerciale o meno)
- un pubblico
- una concorrenza
Queste tre cose esistono sempre, in ogni posto, sotto ogni prospettiva, commerciale o meno che sia, e qualsiasi struttura si prenda in considerazione.
Anche i servizi offerti da gruppi di volontariato, sono offerti ad un pubblico e sono in competizione con quelli proposti da gruppi con finalità simili.
Almeno 9 ragioni di interesse
Una qualsiasi offerta, la nostra offerta, per esistere presso il pubblico, ha bisogno che il cliente abbia un interesse a fornirsi presso di noi.
- L’offerta è utile
- L’offerta è vicina oppure il prestigio della marca giustifica spostarsi
- L’offerta è sufficiente e disponibile
- La qualità è buona
- Il prezzo è normale (per la qualità proposta)
- Il servizio è efficace
- L’accoglienza è piacevole
- Chi propone la merce fa attenzione alla propria immagine
- Il venditore è vicino, ha un buon rapporto, con i clienti.
I concorrenti hanno clienti per gli stessi motivi che i clienti vengono da noi.
Così gira il mondo e tutto va avanti.
Se questo è tutto, non c’è mai alcun progresso
Tutte le aziende, in un momento qualsiasi e talvolta senza preavviso, subiscono delle variazioni di funzionamento la cui quantità o importanza le portano a declinare, salvo intervenire per compensare.
Può succedere a causa di:
- variazioni interne, modifica degli investimenti, normale rilassamento
- variazioni esterne, modifiche del territorio, della crescita demografica, dei flussi migratori
- variazioni del pubblico, diversi bisogni legati a diverse generazioni: il pubblico stesso subisce delle variazioni esterne.
La necessità di progredire è quindi un bisogno naturale, e per farlo dobbiamo agire sulle 9 ragioni che abbiamo individuato come quelle per cui i clienti comperano da noi e che ci servono per attirarne continuamente di nuovi.
Noi possiamo anche offrire altre cose che altri non offrono: e quindi diversifichiamo.
Ma come scegliere una cosa o l’altra ?
La risposta sta dentro nei meccanismi che percorrono la società.
Noi siamo abituati a pensare ad una azienda, o ad un mercato, come un ecosistema chiuso e quasi ermetico, mentre rappresentiamo la società come qualcosa che è in un movimento perpetuo. Nella realtà non ci sono ecosistemi/azienda chiusi che stanno in rapporto con la società, ma ecosistemi/azienda contigui a tanti altri ecosistemi/azienda in relazione tra loro e con la società.
Le influenze esterne hanno un ruolo che va da significativo a estremamente forte nei confronti di qualsiasi offerta, esistente e futura.
Quale traccia scegliere, dove agire ?
Diversificare può essere una buona soluzione, ma non toglie che anche se un’azienda diversifica l’ offerta, prodotto e servizio, dovrà sempre scontrarsi con la necessità di innovare.
Innovare è quindi assecondare tutte le trasformazioni che corrispondono ad aspettative o a tendenze già presenti nel pubblico, come pure aspettative e tendenze che iniziano a formarsi, che si prevede avvengano, impegnandosi e studiando attentamente ogni situazione. Il problema è che le aspettative e le tendenze a volte sono un movimento continuo ed impercettibile, a volte sono un evento dirompente, rapido e veloce. In molte occasioni i segnali si colgono in anticipo, in altri si resta sorpresi in mezzo ad una corrente impetuosa che tutto travolge.
Il pubblico subisce l’influenza degli ecosistemi contigui, della società. Non è un processo facile essere in armonia con il movimento globale che prende corpo da tutte queste spinte. E’ il miglioramento costante e continuo che deve essere iscritto nella struttura stessa delle imprese ed il modello di business deve integrare questa costante dimensione di cambiamento.
Innovare significa letteralmente cambiare dentro e generare un vantaggio competitivo.
Qualsiasi attività ha la necessità di innovare se vuole continuare ad esistere.
Innovare non è inventare: è portare il nuovo dentro il vecchio, senza dimenticare di comunicare questo nuovo, per trasformarlo in vantaggio per il pubblico, per distinguersi dalla concorrenza oppure per mostrare al pubblico che si sa fare come la concorrenza.
In altri temini innovare fa parte del modello di business e della strategia di comunicazione.