Ebay ha lanciato la sua prima applicazione per il mobile commerce nel 2008, non appena aperto App Store. La prima applicazione monitorava i prodotti in vendita su eBay e permetteva di acquistare gli oggetti messi in vendita a prezzo fisso.
A tre anni di distanza questa sola applicazione è stata scaricata 11 milioni di volte.
Cento milioni di dollari all’anno di investimenti.
Dal 2008 eBay ha sviluppato la sua strategia nel m-commerce, con una squadra di un centinaio di persone che progettano applicazioni e con un budget annuale di 100 milioni di dollari di investimenti. Le applicazioni disponibili sono oggi diverse, disponibili in otto lingue e 160 paesi, e permettono di accedere al mercato degli annunci e a quello della pubblicità per la vendita.
Un minuto per mettere in vendita un prodotto su eBay con l’applicazione mobile, un’applicazione per eBay Fashion, una per i Daily Deals (le migliori offerte del giorno per prezzo e quantità disponibili), applicazioni per StubHub, la biglietteria online del gruppo, per Half.com, il marketplace con le offerte a metà prezzo, applicazioni per Shopping.com, il sito di comparazione di prezzi.
Senza dimentica PayPal e il grande investimento per conquistare la leadership nei pagamenti online, i micropagamenti e la fornitura di identità digitale.
Ebay calcola che queste applicazioni siano state scaricate 11 milioni di volte.
Un ritmo di crescita esponenziale
- 2008 meno di 50 milioni di dollari di entrate dal m-commerce
- 2009 più di 600 milioni di dollari di vendite sul mobile
- nel 2010 sono attesi poco meno di 2 miliardi di dollari di vendite
Se il fatturato di eBay è intorno ai 60 miliardi di dollari siamo intorno al’1,5% del fatturato globale, ma è la crescita che è impressionante. Ebay stima che circa il 70% del fatturato del mobile appartiene al mobile stesso, e solo il 30% sostituisce il fatturato che si genera via desktop.
Nuovi utenti e nuove fasce d’età
L’utente medio di eBay via desktop sono donne con più di 35 anni e uomini con più di 40 anni.
Sul mobile il 70% degli utilizzatori ha meno di 30 anni.
Data la struttura delle classi di età nei principali mercati, la scelta di eBay punta a far crescere un mercato nei prossimi dieci anni.
Ebay ha cominciato ad interessarsi di applicazioni mobili nel 2005 con un progetto Wap, di nessun successo, che è servito a comprendere come le applicazioni mobili debbano essere facili d’uso ed ergonomiche.
In giugno è stata acquisita la società Red Laser per sviluppare la tecnologia di lettura dei codici a barre.
L’ obiettivo è accelerare sia i processi di vendita online mediante catalogo, che la comparazione e l’ acquisto del cliente.
In tutta Europa entro pochi mesi
Le applicazioni mobili per venditori sono disponibili in Usa ed in UK e potrebbero essere lanciate in primavera 2011 anche nel resto dell’Europa.
Una nuova facilità di navigazione, maggiore opportunità di scelta per il consumatore, una esperienza di vendita facile ed una nuova possibilità per le imprese commerciali.
Questo sembra essere il settore su cui eBay punta pensando ad una integrazione spinta tra offline ed online.
Si sta infatti lavorando allo sviluppo di applicazioni di m-commerce in grado di offrire funzionalità specifiche ai professionisti delle vendite.
- gestione delle scorte
- PayPal integrato anche nei pagamenti sul punto vendita
- ritiro della merce nel punto vendita del commerciante
- programmi integrati di fidelizzazione
- gestioni di buoni ed offerte via mobile
Attenzione allo sviluppo del m-commerce.
Mentre altri hanno lanciato una sola applicazione mobile, eBay ne sta testando diverse. L’idea è che l’e-commerce in genere abbia trattato fino ad oggi tutti i prodotti allo stesso modo, e questo potrebbe essere un problema quando il mercato cresce notevolmente e chiede funzioni specializzate.
“Fahion eBay” ad esempio permette di costruire un armadio personalizzato per confrontare i vari abbinamenti possibili e così potrebbe accadere per il mercato dei prodotti tecnologici, magari organizzato in modo diverso. Le funzioni di ricerca diventano così specifiche per mercato e prodotto.
Non credo che il futuro sia la proliferazione estrema delle applicazioni mobili, perché i temi della domanda sono infiniti, ed è impossibile pensare di ricorrerli e di segmentare all’infinito.
Piuttosto è immaginabile lo sviluppo di un tema specifico per il mobile che si concentri in quello che il vantaggio dato dalla mobilità. Internet in tasca è un vantaggio incredibile per confrontare prezzi e prodotti. Acquisti di prodotti e servizi con un reale valore aggiunto, acquisto d’impulso quando la disponibilità del cellulare è il modo per avere la possibilità di comperare.