Una ricerca pubblicata da Cone ed analizzata da Marketing Pilgrim introduce nuovi interessanti elementi per capire il valore delle raccomandazioni e del passaparola.
Prima di decidere un acquisto l’81% dei consumatori statunitensi va online per verificare le raccomandazioni ricevute.
- Il 61% consulta i servizi di informazione e le recensioni dei prodotti
- il 55% legge le recensioni dei clienti precedenti
- il 43% cerca informazioni tra i siti di rating.
I consumatori sono sempre più impermeabili ai media tradizionali, si rivolgono ad una rete personale di amici, parenti e conoscenti per trovare le conferme necessarie prima di procedere all’acquisto.
Le campagne basate solo sul passaparola non sono più sufficienti.
La connettività online ed i progressi tecnologici danno al consumatore il potere di decidere cosa, come e quando acquistare e la raccomandazione personalizzata da sola non è più sufficiente.
La domanda da porsi é: quando mai la sola raccomandazione personale è stata la condizione sufficiente ed unica per un acquisto ?
La ricerca mette in evidenza che il consumatore nel 77% dei casi cerca online una conferma ed ulteriori notizie sul prodotto prima di decidere l’acquisto.
Il consumatore tra i 25 e 34 anni controlla online nel 91% dei casi, ed il 90% si sente più sicuro dopo aver raccolto notizie ed informazioni.
Alcune considerazioni
La ricerca è interessante, ma non è una novità sapere che il consiglio di un amico è un potente mezzo, ma funziona meglio se lo verifico sul campo ed ho prove convergenti. E’ la convergenza delle fonti che mi da sicurezza.
Per cui tutte le campagne che si basano solo sullo spam di informazioni, sulla diffusione delle notizie contando sul fatto che i famosi sei gradi di separatezza siano rapidamente superati, non producono poi granché, oltre all’aumento del rumore di fondo.
E’ la combinazione di più cose, il passaparola, la prova di un campione del prodotto, un sito web ben costruito, le recensioni dei consumatori, che costruiscono il terreno utile perché il consumatore trovi una buona ragione per spendere il proprio danaro.