Sotto il titolo “Large Devices Preferred for Important Tasks” Norman Nielsen Group (NNG), un’agenzia specializzata in UX, ci ricorda come gli usi possano essere più complessi di quanto spesso immaginiamo.
Leggendo questo articolo apprendiamo che, nonostante il boom del mobile, molti utenti preferiscono ancora che il proprio computer esegua le attività più importanti su un sito Web o un sito di applicazioni.
Informazioni che interesseranno senza dubbio i progettisti di UX per i quali, per anni, l’antifona è sempre stata “Mobile First“.
Perché le attività più importanti vengono eseguite su un computer?
Il post di NNG descrive molto compiutamente la metodologia della ricerca eseguita su un campione rappresentativo in Nord America
La ricerca indica che “le attività svolte su dispositivi a grande schermo come computer desktop e laptop erano considerate più importanti di quelle eseguite su smartphone”.
I motivi si possono riassumere in:
- Le attività più importanti su un sito non sono sempre disponibili su un’interfaccia mobile.
- La percezione di compiti importanti è considerata fin dall’inizio troppo complicata dagli utenti per essere eseguita su un dispositivo mobile e pensano che sia meglio realizzarli sul computer
Utenti con una esperienza sui dispositivi mobili, sanno di essere soggetti ad errori.
Il rischio di errore si riduce quando si lavora con schermi più grandi.
Compili gli F24 per il pagamento delle imposte sul mobile o sul desktop?
Gli smartphone hanno fatto molti progressi e consentono attività complesse.
Il progresso tecnologico degli smartphone è stato importante.
- Gli schermi degli smartphone raggiungono in media i 7 pollici e la loro RAM è molto cresciuta.
- L’utilizzo dello smartphone è diffuso, la lettura mobile è più facile e così la comprensione del testo.
- Molte persone preferiscono la lettura sul mobile.
- Compiti complessi sono stati integrati sul mobile.
- Controllare il saldo del conto corrente bancario è più facile sul mobile che sul computer, ad esempio.
Ma le dimensioni ridotte degli schermi e la loro interfaccia di input rimangono il loro grande punto debole.
Ma tutti questi miglioramenti, secondo NNG, sembrano ancora insufficienti per molti utenti.
- Nonostante tutto, non si può dire che le dimensioni degli schermi mobili siano ottimali per compiti complessi: 7 pollici o meno in media contro la maggior diagonale di uno schermo di computer significa meno contesto sullo schermo e più grande carico cognitivo.
- Digitare sul cellulare è ancora difficile, nonostante il contributo del controllo ortografico o del riconoscimento vocale la cui precisione deve ancora migliorare
- Il multitasking resta sempre l’eccezione sui dispositivi mobili. Prova a dividere i tuoi schermi mobili in due e lo sperimenterai presto. Questa limitazione rende difficile fare riferimento a più fonti di informazioni e gestire attività complesse.
Tutto ciò spiega come per le attività con obiettivi specifici e importanti problemi di successo, gli utenti continuano a rivolgersi al computer (purché ne abbiano uno, il che non è necessariamente il caso per le generazioni più giovani).
La comodità dello smartphone lo mette al primo posto negli usi, ma il computer resiste
Anche il contesto d’uso influenza molto le pratiche.
Se sei in movimento con lo smartphone è difficile svolgere attività “a lungo termine”, a differenza del computer che si intende utilizzare in ufficio o a casa.
In mobilità, l’utilizzo dello smartphone avviene durante buchi di attività – quando si è fila, quando si prendono i mezzi pubblici, quando si parla con persone noiose…
E anche se a volte ci si impegna in compiti importanti durante questo tipo di situazioni, si preferisce spesso finire l’attività su un computer.
Secondo NNG, la somma di queste considerazioni non significa che gli utenti non tentino di eseguire attività importanti sullo smartphone, visto che nella maggior parte dei casi è il loro dispositivo preferito per accedere a Internet, preferito sempre al computer.
conclusione
Quando progettano un sito, i progettisti di UX devono quindi fare scelte informate alla luce di queste lezioni.
E la domanda più importante rimane: dovremmo integrare sistematicamente i compiti più complessi e importanti sui dispositivi mobili?
La risposta dipende sempre:
- qual è la quota di traffico mobile per il tuo sito?
- Come potrei far iniziare una attività su un dispositivo, mantenerla e farla continuare su un altro? Pensa ad esempio ad un acquisto che inizia su mobile e si conclude, con più calma, sul desktop.
Sicuramente hanno valore tutti i tipi di test utente che si vogliono condurre in una fase molto precoce di progetto.
Il vero problema è questo: cercare di offrire a tutti i costi la massima funzionalità sui dispositivi mobile può rivelarsi una esperienza odiosa.
In questi casi non esitare ad inviare i tuoi utenti ad utilizzare altri canali come il computer o il telefono.
Made with Visme Presentation Maker