eBay mette a disposizione di venditori e compratori uno spazio in cui vendere e comprare. Per ogni vendita effettuata, eBay trattiene una commissione sul valore finale della vendita. Venditori e compratori devono rispettare le regole che liberamente accettano nel momento in cui aprono l’account. Detto così è molto semplice.
La realtà, come sempre è più complessa e ricca di sfumature. eBay vigila per il rispetto delle regole e spesso molti venditori ricevono notifiche di sospensione dei loro privilegi di vendita. Ls sospensione può essere un colpo devastante, se il venditore fonda gran parte della sua attività sul marketplace.
Premessa.
In molti casi, l’apertura dell’account eBay avviene senza nemmeno una lettura approfondita delle condizioni generali di utilizzo e delle regole di eBay. Spesso ci si basa su una narrazione orale delle regole che trae molto in inganno.
L’apparente facilità di muoversi su eBay è una condizione che induce i venditori a non prestare attenzione a diversi segnali che arrivano.
Il feedback di eBay non conta. Sono le percentuali di difetti che hanno valore.
Il primo errore di sottovalutazione è la fiducia nel feedback e non conoscere quanto valgono i difetti con la loro importanza nel determinare la reputazione del venditore e il ranking del venditore, oltre che delle inserzioni collegate.
Non spedire la merce venduta, annullare un ordine del cliente per non avere la merce, non rispettare i tempi di consegna al corriere per l’inoltro al consumatore, possono abbassare velocemente la valutazione del venditore.
Quando eBay avvisa un venditore che la sua valutazione è “sotto lo standard”, il venditore deve sapere che parte un contatore sul suo tempo. Il venditore ha un anno di tempo per far risalire la sua valutazione.
Il fatto di essere “sotto lo standard” deprime anche le vendite e il venditore deve immediatamente adottare delle procedure che possano aumentare le vendite, migliorare decisamente le performance vendita per vendita, non avere difetti sulle vendite, per uscire dalla valutazione entro l’anno concesso per il miglioramento della posizione.
Se questo non succede è quasi certo che alla scadenza del periodo di valutazione arrivi una sospensione a tempo indeterminato.
Puoi avere il 100% dei feedback positivi, centinaia o migliaia di vendite al mese o all’anno, ma non è questo che conta.
Per eBay potresti avere ottimi feedback e un tasso di difetti inaccettabile.
Stare calmi e stare sui fatti.
La prima cosa da fare è leggere attentamente la mail di eBay e NON rispondere immediatamente.
Di solito eBay spiega le ragioni della sospensione che può avvenire per molte ragioni.
- Non pagare le fatture di eBay in tempo.
- Violazione della politica sui diritti di proprietà intellettuale – VeRO.
- Vendere prodotti non permessi o non autorizzati.
- Contenuti attivi non permessi nella parte descrittiva del prodotto.
- Immagini non autorizzate.
- Segnalazione per prodotti contraffatti.
- Rimborsi non effettuati ai compratori.
- …
ebay non è infallibile e possono venir prese delle decisioni sbagliate. Nel momento in cui si riceve la sospensione, vale la pena di riflettere ed esaminare con attenzione il proprio operato per costruire un appello motivato.
Scrivere un appello professionale.
Evita l’appello alle emozioni, le scuse non richieste, la dichiarazione d’amore per la società, il lungo periodo di collaborazione, le commissioni pagate negli anni ed ogni altra cosa che non stia nei fatti.
Evita di incolpare il cliente: so perfettamente quante sono le occasioni in cui i clienti pretendono l’impossibile, ricattano letteralmente e minacciano il venditore.
Il tuo appello verrà letto da persone che devono decidere se prenderlo in considerazione, inoltrarlo o cestinarlo immediatamente.
Scrivi per farti leggere.
Il consiglio è prendere esempio da Amazon.
Nel costruire un appello, usa frasi brevi, molto leggibili, stai ai fatti, usa un elenco puntato, indica un piano di azione.
Chi legge deve capire che hai compreso il motivo della sospensione e trovare un piano di azione che dimostri che non si ripeterà l’evento negativo che ha scatenato il provvedimento.
Funzionerà?
Dipende da tante cose, ma è il modo migliore per agire e per provare a ribaltare la situazione.
Non aprire immediatamente un nuovo account.
Se vuoi essere sicuro di perdere tutte le possibilità di riprendere il tuo account, apri immediatamente un nuovo account. Verrà subito collegato all’account sospeso e le possibilità di riconquistare i privilegi di venditore si azzerano.
Agisci legalmente se lo ritieni opportuno.
Vendere su eBay non sospende i tuoi diritti di cittadino e i tuoi diritti costituzionali. Se ritieni di essere vittima di una decisione ingiusta, immotivata, senza fondamento, lesiva dei tuoi interessi e della tua professione, hai tutte le facoltà di rivolgerti alla magistratura per rimettere le cose a posto.
Non saresti né il primo né l’unico ad aver intrapreso questa strada, sapendo anche che è lunga e non immediata. Ma nessuno può impedirti di raddrizzare un torto subito agendo legalmente. E sono molti i casi positivi in cui i venditori hanno ristabilito la verità dei fatti sulle motivazioni di sospensione di eBay.
Tieni sempre monitorato il tuo account utente.
Prevenire è sempre meglio di curare. Parti dal presupposto che vendere online è difficile e che vendere sui marketplace è molto complesso. La facilità con cui puoi andare online sui marketplace inganna sulle vere difficoltà di gestire la vendita. Tieni sempre a mente che il rapporto di vendita comprende il cliente che compera e il marketplace che ospita le tue inserzioni.
La tua attenzione dovrebbe andare alle regole da seguire e alla comprensione del sistema di valutazione dei difetti.
Questo è il modo migliore per vedere un problema che si avvicina e prendere le contromisure in tempo, prima che sia troppo tardi.
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