Dopo un anno di voci e notizie, è arrivato il momento della separazione eBay PayPal.
Da lunedì 20 luglio 2015, PayPal sarà negoziata al Nasdaq con l’etichette PYPL.
Intanto sono stati presentati i risultati di eBay del secondo trimestre 2015, per l’ultima volta aggregati ai risultati conseguiti da PayPal.
La tendenza generale per eBay è un aumento generale dei ricavi.
- +2% per le vendite negli Stati Uniti,
- +8% nelle vendite internazionali,
ma molto sotto il tasso di crescita dell’ecommerce negli Stati Uniti pari al 15% e molto sotto il tasso di crescita di Amazon che è del 20%, nello stesso secondo trimestre 2015.
eBay deve affrontare grandi sfide.
Gli acquirenti attivi di eBay sono stati 157 milioni, in crescita del 5,4% rispetto allo stesso periodo del 2014, ma senza incremento rispetto al primo trimestre 2015.
Secondo Channel Advisor la crescita di utenti è anche rallentata rispetto agli anni 2011-2013 quando l’incremento viaggiava dall’11% al 14%.
Inoltre eBay ha un grande problema con Google, da quando il motore di ricerca ha cambiato il posizionamento delle pagine di eBay in un modo che fa male al marketplace. Ed i venditori scelgono di vendere sui marketplaces, in funzione del fatto che non dovrebbero preoccuparsi di procurare il traffico.
Il futuro di eBay si gioca ora su due versanti.
- Il nuovo CEO Devin Wenig fa funzionare i suoi piani che si basano su dati strutturati, specifiche del prodotto, nuovo motore di ricerca, e riesce a produrre migliori risultati in un mercato che prospera e cresce;
- oppure l‘alternativa è che gli investitori cerchino un partner che voglia acquisire o fondersi con eBay ed il nome stesso di eBay potrebbe scomparire per sempre dal mondo delle vendite online.
Il futuro di PayPal è in crescita.
Nel frattempo, la crescita di PayPal è stata forte con 169 milioni di account registrati, cresciuti dell’11,2% dai 152 milioni dell’anno precedente.
Il numero netto dei pagamenti nel secondo trimestre 2015 è salito a 1,08 miliardi di dollari. Un ottimo 27,1% in più rispetto agli 849,7 milioni di dollari di un anno fa.
Stiamo facendo progressi significativi nella nostra ricerca per diventare la piattaforma di pagamenti leader mondiale aperta a commercianti e consumatori. PayPal è stato nominato come uno dei migliori 100 brand in tutto il mondo in un recente studio; e in paesi come l’Australia e il Regno Unito ci collochiamo come uno dei 10 marchi a cui dare maggiore fiducia.Questa fiducia aiuta a guidare sia l’acquisizione e l’impegno.
E’ la dichiarazione Dan Schulman, presidente e CEO di PayPal.
Cosa farà eBay ?
Molto chiaramente, oggi eBay non è percepita come una società innovativa, eccitante e vivace. I venditori sono scontenti, l’assistenza standard è scarsa e la società è percepita distante e disinteressata.
eBay deve certamente innovare profondamente se vuole non sopravvivere, ma prosperare.
L’opinione dei venditori conta, anche perché i venditori conoscono eBay meglio dei dipendenti, ma non hanno voce.
Dovrebbe essere il momento di uno sforzo che chieda modifiche sostanziali, non pezze su elementi che funzionano poco.
Cosa dovrebbe fare eBay, quali sono i cambiamenti di immagine che eBay dovrebbe abbracciare per essere di nuovo estremamente attrattiva e competitiva per venditori e clienti ?
Fonte del post: eBay logs its final quarter tied to PayPal