Le piccole e medie imprese hanno ampi margini di miglioramento nella presentazione e nella gestione dei loro siti web.
Sempre più persone utilizzano la rete per cercare informazioni, sui prodotti e sui servizi, e non essere presenti potrebbe far perdere buoni contatti, scambi di informazioni e vendite. Molte aziende usano ancora il sito web come un biglietto da visita con quattro informazioni essenziali, salvo poi accorgersi che una presenza minima organizzata male è del tutto inutile.
Come si può migliorare e rendere più utili le informazioni che si mettono in rete ?
Le informazioni su chi siamo, o la pagina about
In molti casi e soprattutto per le piccole aziende questa è la pagina che presenta solo alcune informazioni di contatto. C’è però da pensare che prima di avere un contatto, il tuo cliente abbia davvero interesse a sapere chi è l’azienda che scrive. Prima di spendere i propri soldi, il cliente vuole sapere se vale davvero la pena affidarli a questa azienda.
Ci sono una serie di elementi che è bene considerare come elementi importanti.
La storia. Tutte le aziende hanno una storia, da qualche parte è cominciata questa avventura. Quando è stata fondata questa impresa, chi sono i fondatori, come è iniziata questa avventura, quali passaggi ha affrontato. Quali trasformazioni sono avvenute negli anni. Le storie sono l’ingrediente principale di una buona vendita: niente si vende senza una storia, un racconto. | |
Cosa davvero produce e quali servizi vende l’impresa.Molti siti non hanno ben definito le cose che fanno. | |
Foto.Bisogna combattere contro la voglia di essere nascosti ed impersonali. Le imprese esistono nello spazio e nel tempo, sono fatte di persone e cose, fondatori, impiegati, operai, dirigenti, prodotti, beni, servizi, mezzi. E clienti, che quando sono clienti soddisfatti, sono la base del successo dell’azienda. La fiducia con il consumatore si costruisce anche mostrando tante cose, non solo la cartina di Google Maps. |
Sono molte le cose che una piccola e media impresa può mostrare di sé, che non sia un semplice edificio ed una porta di ingresso…
Le imprese spesso non dicono quello che fanno e producono.
Molto traffico non passa dalla pagina principale, ma può arrivare da ogni parte. Al crescere del numero delle informazioni disponibili in rete e del numero degli utilizzatori, dovreste aver già dimenticato che le persone cerchino secondo il vostro ordine mentale precostituito. Non solo, i clienti sono sempre più volubili e sempre meno pazienti: se non capiscono subito di cosa si tratta, cambiano ricerca. Questione di secondi, non di minuti…
La descrizione di quello che l’azienda produce e vende, dovrebbe “saltar fuori” dalle pagine in modo immediato ed intuitivo. Questo succede se è ben descritto in tante parti del sito.
I social media sono qui e sono usati, funzionano a diversi livelli se, come tutte le macchine, hanno motore e carburante. Ma non avere una Pagina Aziendale su Facebook e non usare bene questi strumenti, regala solo vantaggi competitivi ai concorrenti che lo fanno. Senza ricorrere alle storie di successo degli altri, si può lavorare per costruire la propria storia di successo. Probabilmente la chiave essenziale per una piccola impresa è pensarli come uno strumento di supporto, una bella estensione del proprio sito.
Il servizio ai clienti, il valore dei rivenditori, le recensioni dei consumatori, le guide all’uso e al consumo, sono tanti gli aspetti che possono transitare dal sito ai social media, e viceversa, in modo di prendere il traffico (e rispondere alle possibili richieste) là dove il traffico si crea e si sviluppa.
Non c’è migliore testimonianza di un cliente soddisfatto e non c’è miglior modo di risolvere un problema ad un cliente che rendere pubblica la soluzione.
Le piccole imprese non hanno un blog e non raccontano le loro storie.
Poiché il budget di una piccola impresa è limitato e non spende in costose campagne pubblicitarie, il modo migliore di acquisire visibilità online è avere un blog.
Possiamo considerare alcuni aspetti puramente utilitaristici: più pagine ha un sito web, più pagine sono indicizzate nei motori di ricerca, più traffico si può ricevere. Le pagine devono essere ben costruite, ben organizzate, scritte bene, usando le parole chiave opportune, e questo vien da se con un minimo di esperienza.
Soprattutto un blog dimostra la tua esperienza e la tua competenza. Far veder ai clienti che conosci bene il tuo prodotto, che sai quello di cui parla, aumenta il capitale di fiducia verso l’azienda, i prodotti e tutta la catena di valori che è collegata.
Gestire un blog è un impegno, ma tutte le cose che si fanno sono un impegno, richiedono tempo ed investimenti: il risultato però concorre in modo significativo alla crescita e allo sviluppo dell’azienda.
Il sito della tua azienda non è un biglietto da visita, è una grande risorsa per ogni tuo potenziale cliente, ed uno strumento di lavoro per rivenditori, agenti, rappresentanti. La tua impresa non sbaglia mai se investe più risorse nel migliorare il proprio sito web.