L’idea di questo post l’ho avuta dopo un lungo colloquio con due persone gentilissime che mi hanno contattato per un possibile progetto di consulenza. Un incontro molto interessante in cui mentre si spiega qualcosa si impara anche altro, e la somma è sempre positiva.
Molte aziende sono alla ricerca di qualcosa che le aiuti a migliorare la loro comunicazione e giustamente si pongono il problema di come fare.
I consumatori sono inconsapevolmente avanti alle aziende, perché la prospettiva del consumatore è diversa: tutto quello che migliora la mia vita e mi crea un piacere lo accolgo volentieri.
Il problema è capire che comunicare è uno sforzo, prima di tutto per se stessi per fare chiarezza nelle proprie intenzioni, dopo di che è un obiettivo che si sposta nel tempo. Si richiede un progetto, un piano editoriale, degli investimenti misurati, la costruzione di collaborazioni di eccellenza e si inizia un percorso che il più delle volte è affascinante.
Per partire è necessario rompere alcuni miti consolidati, che agiscono come uno schermo alle intenzioni.
Tutto è possibile. E’ possibile che i social media non siano per la tua azienda. Però è molto più facile che i social media possano aiutarti facendo alcune di queste cose:
- aiutarti a generare un brand
- aiutarti nella ricerca e nel capire cosa succede intorno ai tuoi prodotti e alla tua azienda
- migliorare l’assistenza al cliente
- costruire, dove possibile, delle comunità
- migliorare le tue attività SEO sui siti dove sei presente
- spendere meglio, molto meglio, nelle tue attività di PPC
Non è possibile raccomandare le attività di social media per ogni azienda, ma dal momento che l’impresa si basa su una struttura di relazioni, i social media sono importanti perché creano la base per le relazioni.
Infine, non bisogna dimenticare che le aziende sono fondate sulle persone e le relazioni tra le persone formano il tessuto connettivo degli affari.
I social media distribuiscono contenuti, raccolgono feedback dai clienti, creano fiducia e ti collegano con altri professionisti. Collegano le azioni della tua rete commerciale, agenti e rivenditori, distribuiscono la merce fondamentale di ogni azienda: la fiducia.
I mezzi di comunicazione sociale possono essere anche per i ragazzi, non cambiano il fatto che le relazioni richiedono tempo: sono uno strumento di marketing per qualsiasi azienda che utilizza le relazioni per costruire e mantenere i clienti.
Il ritorno sull’investimento c’è sempre. I social media sono imprese che producono servizi dedicati ad altre imprese. Se non ci fosse ritorno sull’investimento i social media chiuderebbero. Il problema è fare la scelta giusta, non lanciarsi senza sapere cosa si fa.
I social media possono essere misurati come qualsiasi altra azione di marketing. E’ necessario creare la corretta chiave per misurare la perfomance (KPI) e poi essere coerenti quando si misura.
Se hai un ecommerce puoi misurare la differenza che c’è tra vendere i prodotti ed avere l’ausilio della presenza di una fan page su Facebook, i profili su LinkedIn e Viadeo, oppure essere da solo con il proprio spazio web.
Se hai un servizio clienti online, misuri l’efficacia delle risposte che dai ai clienti e quanto ti ritorna in minori costi di mantenimento del cliente.
Puoi misurare qualsiasi cosa, utilizzando gli strumenti della web analytics ed imparando a selezionare i dati sui riflettere.
Il tempo è un bene non ricostituibile e mentre stai pensando a cosa fare, un tuo concorrente ha già cominciato a fare qualcosa.
Mito #5 – E’ meglio non essere coinvolti fino a quando non ho un vero controllo sulle cose
C’è un fondo di verità: non si può controllare tutto.
Non si può controllare quello che la gente sta dicendo di te o il modo in cui stanno parlando del tuo prodotto e della tua marca. Tuttavia sbagli se pensi di aver mai avuto il controllo.
Se ignori i social media, non sei muto, sei solo invisibile. Le conversazioni su di te e sul tuo prodotto si fanno anche in tua assenza. La cosa più sicura è partecipare: serve a far sapere che esisti, che ascolti, che ci sei, e che sei impegnato nella creazione tuo valore ed al posto di comando della tua azienda.
Verissimo. Facebook potrebbe aver sbagliato le sue ultime mosse ed imboccare una china discendente, Twitter potrebbe sparire prima di raggiungere una ulteriore consistenza.
Tuttavia i principi di marketing dei social media non spariranno perché non sono stati inventati dai social media.
E’ nella natura degli esseri umani creare relazioni sociali. La rete è uno dei luoghi in cui si svolgono relazioni sociali, ed il numero delle persone coinvolte e delle informazioni che si scambiano non sono immaginabili senza relazione sociale.
Stare ad aspettare ha il solo effetto di rendere più pesante ed oneroso il futuro ingresso. I social media non devono essere un terreno di scontro o un luogo di difficoltà per l’azienda. Sono la naturale prosecuzione delle tante conversazioni e dei tanti progetti che si fanno in azienda. Vincere la paura iniziale e passare all’azione: non sono queste le uniche sfide che l’attuale momento comporta, e questa sfida aiuta a vincere anche in altri campi.